Un legame professionale e affettivo lungo 10 anni che, come tutte le storie importanti, arriva al termine. Danilo Lemma, a fine stagione, lascerà la guida tecnica dei Saints Pagnano.
L’annuncio ufficiale è giunto direttamente dalla società meratese e dal mister attraverso un comunicato congiunto: «Per un allenatore del mio tipo non c’è posto migliore per allenare che non sia a Merate, ma per motivi di natura personale e logistici devo rinunciare a quella che è stata per 10 anni “casa mia” – sono state le parole di Lemma – Ho sempre vissuto tutto con estrema dedizione, quasi un’ossessione, che mi ha portato a dare il meglio di me stesso ma mi ha anche inevitabilmente, poco alla volta, portato via tante energie. Ancora non mi sto rendendo bene conto di cosa significherà per me non fare più parte di questa società che mi ha permesso di allenare a livelli che mai pensavo di poter raggiungere e che mi ha regalato tantissime emozioni bellissime. Sicuramente ci saranno tante cose che mi mancheranno, ma sono convinto che sia il momento giusto».
«Sono concentrato sul presente»
Come abitudine, Lemma mostra grande razionalità anche nel momento dei saluti, quel sano pragmatismo che ha contraddistinto la sua lunga guida tecnica. Non è il momento di pensare all’addio, ora, perché la stagione non è ancora finita. «Sono concentrato sul presente, sulle quattro partite che restano da giocare in un mese e mezzo di allenamenti. Come ho detto ai giocatori, vorrei avere il miglior ricordo possibile del mio ultimo periodo qui e starà a noi far sì che lo sia. Sicuramente mi piacerebbe restare nel mondo del futsal che è la mia passione e ho ancora voglia di allenare, ma questo ora non ha importanza e ci sarà tempo per pensarci e parlarne. Ho anticipato la mia decisione in modo che la società possa muoversi per programmare il futuro dato che abbiamo la certezza della categoria alla quale parteciperà e perché inevitabilmente, per tanti anni, sono stato un punto fermo. Ho però imparato bene che tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Ci sarà anche tempo per fare i miei doverosi ringraziamenti a molte persone ma, ribadisco, ora vorrei concentrarmi su questo mio ultimo campionato con questa squadra».
Una cosa, però, è certa: nessuno potrà dimenticare questa decennale epopea di successi, con la storica promozione in Serie A2 e una serie di formidabili salvezze che hanno proiettato una piccola frazione di provincia, Pagnano, nel gotha dello sport nazionale.