
Sono giorni importanti in casa Calcio Lecco 1912. Mentre prosegue la preparazione in vista dell’impegno di Pasquetta con il Cittadella, tengono banco principalmente le questioni legate al possibile passaggio di proprietà: dalle mani della famiglia Di Nunno a…? Bella domanda: in primis bisogna capire se il patron Paolo Leonardo deciderà effettivamente di passare la mano dopo sette anni di vittorie e gestione controversa, ma il video pubblicato su Tik Tok dal figlio e presidente Cristian Paolo lascia pensare che quest’era stia effettivamente andando verso la conclusione. C’è poi il fronte degli acquirenti da affrontare: tramontata l’ipotesi Brera Holding, si è fatto avanti con una certa decisione l’imprenditore e manager Alex Lin, formatosi in Italia presso l’Università del Mediterraneo di Reggio Calabria prima d’iniziare un percorso lavorativo che l’ha portato a ricoprire posizioni dirigenziali in varie aziende prima di passare al ramo italiano della Changhong Europe Electric sro e occupare dei ruoli di rilievo. Nel 2017 è diventato Chief Rapresentative in Italia per China Telecom Europe, mentre la sua recente creazione è quello Skyland Group che, attraverso la Skyland Energy, ha sottoscritto un accordo di sponsorizzazione triennale con l’Inter da 10 milioni di euro.
La sua disponibilità economica? Impossibile da quantificare, per quanto in questi giorni sia stato etichettato a più riprese come magnate, ma la volontà sarebbe quella di presentarsi al mondo imprenditoriale di Lecco proprio in queste ore, cercando d’incassare anche sostegno economico prima di coprire la richiesta da tre milioni di euro presentatagli dal patron, facile somma delle spese ancora da coprire in tema ristrutturazione stadio – ma non solo – e gli 1.8 milioni di euro legati alla gestione da qui alla fine dell’annata, come rivelato giorni fa da lcnsport.it. Si farà? Difficile fare previsioni.
Il tema Eusider
Intanto continua il chiacchiericcio in città che mette al centro dei discorsi il colosso Eusider, holding da 12 aziende che fa da capofila nel mondo dell’acciaio provinciale con un fatturato (2022) di oltre 833 milioni di euro per quanto riguarda l’azienda di via della Pergola. Un’ipotesi che sarebbe gradita anche alla politica locale, ma della quale poco si sa oltre alle indiscrezioni degli ultimi giorni: certamente la scorsa estate era stato avviato un discorso legato alla possibile sponsorizzazione dello stadio “Rigamonti-Ceppi”, ma l’accordo sarebbe venuto meno proprio mentre era dato in dirittura d’arrivo. Che possa aver fatto da scintilla?
