Mercoledì 19 giugno è uno dei giorni cardine della stagione 2024/2025 del Lecco. Come spiegato dal nuovo proprietario Aniello Aliberti, a breve sarà comunicato il nome del nuovo direttore sportivo bluceleste: la volontà del futuro presidente è stata quella di tenere top secret la cosa, riservandosi il diritto comunicare direttamente il profilo scelto dopo i vari colloqui avuti nel corso degli ultimi giorni. L’unico profilo emerso è stato quello di Diego Foresti, ex dg del Catanzaro che era in procinto di trasferirsi alla Ternana prima che il domino si stoppasse all’improvviso: sull’interessamento bluceleste sono state raccolte delle conferme extrasocietarie. Allo stato attuale non è stata convocata una conferenza stampa per dare l’annuncio, ma risulta essere stata fissata un’intervista con un’unica testata locale, una linea di comunicazione quantomeno non canonica e che non tiene conto della molteplicità di fonti informative che trattano dei colori blucelesti, che lo facciano con frequenza quotidiana o meno. In ogni caso, per la giornata di venerdì è attesa la scelta sulla guida tecnica.
Non solo diesse
Al di là della figura dirigenziale, Aliberti sarà allo stadio “Rigamonti-Ceppi” per sostenere degli incontri anche di altro genere: tra questi, secondo quanto raccolto da lcnsport.it, ci sarà quello con il direttore generale Angelo Maiolo che va verso la non permanenza, ma anche quello con l’archistar Giulio Ceppi per parlare dell’idea legata all’evoluzione dell’impianto cittadino. Il professionista lecchese ha già avuto modo di presentarla alla città attraverso una conferenza stampa tenutasi alla Canottieri mesi or sono e quei documenti sono stati portati all’attenzione dell’imprenditore campano che ora vuole capirne i margini operativi. Chiaramente un ritorno, non per forza in tempi brevi, in Serie B darebbe un forte impulso alla fattibilità del progetto, come spiegato dal sindaco Mauro Gattinoni pochi giorni or sono. Inoltre, Aliberti dovrebbe incontrare una delegazione del settore giovanile per discutere del futuro dopo essersi già confrontato con il Responsabile Paolo Pennati.