Con il Sondrio non è mai un’amichevole. Non agonisticamente parlando, quantomeno. E la buona notizia – oltre a quella dei 1.100 presenti – del test match contro la compagine di Serie D è che si sono visti dei progressi sul fronte fisico e atletico, come pure nel tentativo di produrre delle trame di gioco credibili partendo da una difesa impermeabile. D’altro canto, lo 0-0 finale impone anche una riflessione su quello che è il momento legato al calciomercato: il Lecco di Baldini va sulle fasce e crossa spesso bene, ma solo in un’occasione Ilari – centrocampista con il vizio del gol, ma sempre centrocampista rimane – è riuscito a impattare in modo tale da creare un minimo grattacapo a Rodriguez. Sintesi: in arrivo c’è il primo match ufficiale con un Milan Futuro che abbonda di gioventù come di qualità, ma che ha abbracciato qualche big preso in prestito dalla Prima squadra in attesa di nuova collocazione – tipo Nasti -, farsi trovare più pronti di oggi là davanti sarebbe cosa buona e giusta. Questo hanno messo in luce i primi 180′ ufficiosi della stagione tra le carenze da colmare, ovvero l’assenza di centimetri e impatto fisico nel reparto offensivo che vanno colmate con l’arrivo di almeno un centravanti di struttura: comprensibile la necessità di sottrarre per recuperare risorse, ma questo Lecco ha anche bisogno di aggiungere elementi alla rosa.
Foto e video di Lecco 0-0 Sondrio
Da segnalare la presenza in campo, per tutto il secondo tempo, del centrocampista serbo classe 2002 Uros Arsenijevic, elemento dinamico prelevato in prova dal Radnicki 1923; prosegue anche l’apprendistato di Kritta sulla fascia sinistra, con miglioramenti tangibili rispetto alla prima uscita ma pure con una fase di cross da affinare.
Il Lecco pareggia con il Sondrio
Il primo acuto della partita arriva poco dopo il quarto d’ora ed è a firma ospite con Muletta, che mette un brivido a Melgrati. Tre minuti dopo la risposta dei blucelesti con il colpo di testa di Ilari, che sbuca sul secondo palo e mette largo per pochi centimetri. I ragazzi di mister Baldini creano un altro paio di situazioni dalle parti della porta della Nuova Sondrio: prima Buso impatta in spaccata da pochi metri da mette fuori, poi ancora Ilari scarica in diagonale ma trova Rodriguez.
La ripresa si apre con la prima girandola di cambi e, soprattutto, una deviazione maldestra di Busti che fa rimbalzare la sulla parte inferiore della traversa e poi sul campo, secondo la terna non completamente oltre la linea di porta. Poco dopo anche Galeandro ha la palla dell’1-0, ma manca la deviazione sul palo lungo. Entra Mendoza e si fa vedere dalle parti di Rodriguez: prima calcia sul primo palo e trova la respinta del portiere, poi si libera bene sulla destra e spara alto di pochissimo, infine si vede recapitare un regalo clamoroso dal portiere ospite ma, tutto solo dal limite, con il piattone la mette tra le braccia del redivivo numero uno ospite.
«Abbiamo bisogno di lavorare ancora di più sulla fase offensiva, siamo alla terza settimana – ha spiegato a fine partita mister Baldini -: finora ci siamo concentrati molto sul non possesso, sul non prendere gol. Abbiamo sempre avuto settimane di lavoro pieno, dalla prossima andremo a regime e inizieremo con i programmi di allenamento ‘tipo’ e mi concentrerò di più sulla fase offensiva. Non mi aspetto il 100% con il Milan Futuro, ma questa squadra prova a darlo sempre. Louakima? Grandi doti offensive, ma difensivamente deve crescere tantissimo, l’ha dimostrato anche oggi. Mendoza? Scomessas del direttore e direi scommessa vinta».
«Stiamo crescendo fisicamente e sottolineo che anche questa volta non abbiamo preso gol – le parole di Bianconi nel dopogara -. Tanta concorrenza in difesa? È stimolante».
Lecco 0-0 Sondrio
Lecco (4-3-1-2): Melgrati (65’ Fall); Celjak (46’ Louakima), Battistini (46’ Bianconi), Marrone (65’ Costante), Beghetto (65’ Kritta); Frigerio (65’ Ceola), Galli (65’ Dore), Ilari (46’ Di Gesù); Tordini (46’ Arsenijevic); Buso (46’ Mendoza), Galeandro (65’ Pinzauti). All. Baldini
Sondrio (4-3-3): Rodriguez; Escudero (90’ Barri), Busti (53’ Cugola), Boschetti (46’ Ferreira), Benedetto (46’ Lo Zito, 68’ Lormanis); D’Alpaos (68’ Bello), Belecco (46’ Maffia), Badjie (78’ Coletti); Muletta (60’ Sofia), Rossi (68’ Caballero), Busto (60’ Sputore). All. Bifini
Ammoniti: Escudero, Tordini, Bello.
Arbitro: Giacomo Pasquetto di Crema.
Note: 1.100 spettatori.