Niente finale di Speed per Beatrice Colli alle Olimpiadi di Parigi 2024. La 19enne di Colico si è posizionata all’undicesimo posto nelle qualificazioni, salendo in 8.18 nel corso del primo tentativo e in 10.51 nel secondo, tempi lontani dal 6.88 di personale. Spazio, quindi, alle eliminatorie: l’atleta lecchese delle Fiamme Oro ha stampato il proprio nuovo personale (6.84) nel confronto diretto con la cinese Zhou Yafei – quarta dopo le prime due salite -, ma l’avversaria ha vinto nettamente con il tempo di 6.55. Purtroppo per Colli c’è stato anche un colpo di sfortuna sul più bello: l’errore all’ultimo metro dell’indonesiana Sallsabillah le ha tolto il pass come “lucky looser” assegnato all’autrice dell’ottavo tempo, andato proprio all’atleta orientale in quanto settima alla fine della qualifica. Come previsto dal format olimpico, i vincitori di ogni batteria e l’atleta battuto nelle batterie eliminatorie con il miglior tempo di gara si qualificano alla finale.
Record del mondo per la fuoriclasse polacca Aleksandra Miroslaw: già detentrice del primato mondiale, ha salito in 6.06 nelle batterie di qualification seeding. Le otto atlete qualificate – l’ultima Romero Perez con il tempo di 7.26 – alla finale gareggeranno il prossimo 10 agosto.
«Avrei potuto scalare meglio, ma…»
La forte atleta lecchese ha raccontato le emozioni della gara con la lucidità che l’ha sempre contraddistinta: «La mia gara è finita, prima esclusa dalla finale. In qualifica ho sbagliato entrambe le run, ma nel format Olimpico è prevista una terza salita di “qualificazione” a scontro diretto, delle 14 partecipanti le 7 vincitrici accedono alla finale e l’ottavo posto spetta alla perdente con il miglior tempo fatto in una delle tre salite (lucky looser). Fino alla fine ho creduto che quel pass del “lucky looser” sarebbe stato mio, ma l’errore dell’indonesiana (che aveva fatto un miglior tempo in qualifica) dell’ultimo scontro di gara ha fatto sì che il ripescaggio spettasse a lei. Sono felice perché sono riuscita a sorridere. Avrei potuto scalare meglio le qualifiche, avrei potuto entrare in finale… Però sono alle Olimpiadi. Grazie Italia».