Lecco-Lumezzane si avvicina. I nuovi blucelesti guidati da mister Francesco Baldini hanno impattato bene in campionato, mettendosi alle spalle le difficoltà trovate durante amichevoli e Coppa Italia tra zero vittorie, una sola rete messa a segno e condizione approssimativa. E proprio intorno a quest’ultimo tema ruota la più ampia area di miglioramento: senza la giusta gamba diventa quantomeno difficile pensare di riuscire a proporre un’idea di gioco fluida e particolarmente incisiva. Ben vengano, quindi, le quattro lunghezze percorse in questa primissima fase: il Lecco ha sofferto, sbuffato e pure arrancato in qualche fase, ma con un po’ di cinismo in più parleremmo di un due su due in termini di vittorie conquistate; tra elementi fisicamente strutturati e altri arrivati a ridosso della chiusura del mercato era anche lecito attendersi una partenza a diesel nei primi 180′. Così come, con un’altra settimana di lavoro messa alle spalle, è lecito attendersi qualche altro progresso contro un Lumezzane uscito ridimensionato dalla sfida interna con la Pro Vercelli.
Mister Franzini, al terzo anno in panchina, può disporre di un gruppo relativamente giovane (24,79 anni l’età media) ma dotato di buone qualità soprattutto nel reparto offensivo tra l’ex Mantova Monachello, l’ex NibionnOggiono Iori e altri giovani interessanti. Vitali saranno gli incroci sulla trequarti, terra di scontro per tanti uomini visti il 4-3-1-2 e il 4-2-3-1 che fanno da riferimento per quanto riguarda l’impostazione tattica.
Mercato? Per ora si rimane così. Il caso Triestina
Veniamo alla questione rosa e mercato. Il match dell'”Euganeo” di Padova ha lasciato la netta sensazione che la squadra abbia bisogno di un altro tassello esperto: al di là di quello che si è letto nel corso degli ultimi giorni sul tema Ionita non c’è nulla di sostanzialmente nuovo da dire, così come non sono dati in arrivo altri profili per una mediana che dietro al trio Galli–Frigerio–Ilari ha un battaglione di giovani di belle speranze. In lista c’è ancora uno slot libero: può essere occupato da uno svincolato come tenuto in caso di necessità d’intervento rapido per eventuali infortuni, a oggi la seconda opzione è quella preponderante. Che farsi un’abbuffata sul mercato non sia garanzia di risultati scintillanti lo dimostra anche la Triestina – ma pure il Trapani nel girone meridionale -, 3 punti all’attivo ed esonero decretato per l’ormai ex direttore sportivo Morris Donati, era alla prima esperienza dirigenziale dopo gli incarichi di video analyst e responsabile scouting di Venezia. Il Lecco ha scelto di operare un corposo taglio al monte ingaggi e di puntare su elementi di categoria: al solito, solo il campo dirà quale strategia sarà stata la migliore.
Un elemento di novità? Il nuovo tabellone che è in corso d’istallazione all’interno dei Distinti, un po’ in ritardo rispetto alle premesse iniziali ma comunque prossimo a entrare in azione.