Il conto alla rovescia per il via ufficiale della nuova stagione della Np Olginate Basket è iniziato. Test, allenamenti, impegni di campionato, obiettivi da conquistare, promozione dell’attività, contatti con le scuole. Un calendario decisamente impegnativo per lo staff della storica realtà lecchese.
La società cestistica, per la prossima stagione 2024/25, sarà impegnata a livello agonistico nel campionato di Dr3 con una formazione neopromossa che vede la presenza di atleti del 2004-2005-2006 cresciuti nel vivaio locale. Ci saranno, inoltre, due formazioni Under 17 regionale e il minibasket, settore in cui la società del presidente Fausto Chiappa lavora con grande entusiasmo.
Nato e cresciuto a Olginate, il presidente Chiappa ha 58 anni, risiede a Brembate in provincia di Bergamo ed è un imprenditore.
Basket | La mappa delle lecchesi fino alla Dr2
Come nasce la sua storia sportiva?
«Ho scoperto la pallacanestro in prima media grazie alla Polisportiva Olginate di Iginio Ravasio che ha dato il nome al palazzetto. È stato amore a prima vista. Ho fatto tutte le giovanili e poi quando ero ancora Junior mi sono trovato in prima squadra dove ho giocato per diversi anni contribuendo alle varie promozioni e fino alla serie C Nazionale. Il lavoro ha interrotto il mio percorso con la pallacanestro, che ho poi riallacciato grazie ai miei figli che hanno la stessa passione. Il basket è per noi lo sport di famiglia».
Come è entrato tra i dirigenti del Basket Olginate?
«Qualche anno fa, dopo che era stata costituita la Nuova Pallacanestro Olginate, il mio amico e compagno di squadra Fabio Ripamonti mi ha convinto a fare qualcosa per Olginate e la pallacanestro. È così che sono diventato socio e presidente. Onestamente non ricordo da quanti anni ricopro questa carica, è parte della mia vita».
Cosa significano per lei l’attività e i valori che il Basket Olginate sta portando avanti sul territorio?
«L’obiettivo della Npo da qualche anno a questa parte, da quando abbiamo deciso di non partecipare più al campionato Senior di serie B, è di portare quanti più ragazzi possibile in palestra per farli innamorare di questo bellissimo sport».
Da qui nasce la collaborazione con Calolziocorte e Pescate?
«Esatto, vogliamo ampliare il bacino e attrarre più giovani atleti possibile. Le cose stanno funzionando molto bene».
Cosa si aspetta da questa stagione?
«Non abbiamo obiettivi specifici per la stagione, per noi è centrale far crescere i ragazzi atleticamente e tecnicamente con lo scopo principale che tutto quello che fanno sia puro divertimento, rispetto delle regole e dei valori, e ovviamente tenere in alto i colori della società. In conclusione voglio augurare una buona stagione ai ragazzi, alle famiglie e ai tecnici».
