Il confronto si fa in fretta a farlo. All’interno della sala dell’ElectroAdda di Brivio, ancora una volta title sponsor, è presente la foto firmata della rosa 2023/2024 che “guarda” la squadra 2024/2025 al termine della presentazione ufficiale: tanti dei vecchi volti non ci sono più e hanno lasciato spazio a un corso tecnico quasi interamente nuovo di zecca, frutto della rivoluzione voluta dalla società a partire dalla scelta di coach Gianni Zanelli in qualità di capo allenatore. Novità sono anche il vice Claudio Beretta e l’osteopata Diego Tarallo. Rosa non completa al 100%, con la promozione della 16enne Alessandra Galli nel reparto delle centrali ma pure con la possibilità di mettere un ultimo tassello sotto rete: a capitanare un gruppo dall’età media di 21 anni sarà Silvia Carrara, una delle poche confermate, con la new entry Giulia Leandri a farle da vice. Il primo test con la quotata Bellusco non è andato male (1-3 finale dopo l’1-1 parziale), mentre sabato e domenica il gruppone si trasferirà a Sarnico per un miniritiro con tanto di quadrangolare nella giornata conclusiva. Il 20 settembre a Brembo nuovo test contro una compagine fresca di retrocessione dalla B1, il giorno seguente terza uscita contro Lazzate, il 28-29 settembre in campo per un torneo ad Agrate Brianza, il 2 ottobre amichevole contro VeroVolley all’Arena di Monza, il 12 ottobre la partenza del campionato di Serie B2 con la trasferta di Parma.
Dopo l’introduzione di Federico Scanziani, speaker ufficiale che è entrato anche a far parte del Consiglio direttivo la parola è passata al neopresidente Lorenzo Riva, presente nella doppia veste di numero uno e title sponsor: «Per noi è un onore essere rappresentati da una società così, insieme a voi siamo contenti di riprendere con questa avventura. Vi auguro di divertirvi ed essere amiche, prima di tutto, dopodiché – come in tutti i campi – bisogna sempre tentare di vincere perché non si gioca per partecipare e basta. Portate alto il nome della società».
«Obiettivo? Dal quinto posto in su»
La rivoluzione è stata fisicamente varata da Davide Ronzoni, confermato direttore sportivo: «Parlare di obiettivi mi piace sempre tanto perché mi piace spingere e Lorenzo è peggio di me (ride, ndr). Ripartiamo da un sesto posto e partiamo per migliorare: il mercato è stato interessante, abbiamo cambiato buona parte delle ragazze per la volontà di variare il gruppo che c’era. Ci sono ragazze che sono esperte per il campionato e altre più di prospettiva: sicuramente fin dall’inizio posso dire che faremo un gruppo fantastico, vi vedo molto unite e il presupposto per il raggiungimento degli obiettivi è sempre legato a questo fattore, il gruppo vale il 50% e l’anno scorso questa cosa è un po’ mancata. Il rinnovamento è positivo e ci voleva, siamo partiti dal coach per poi proseguire con la squadra».
La prima amichevole contro Bellusco «mi è piaciuta visto il loro target per la stagione. Sono state messe in pratica varie cose viste in palestra, i primi due set sono stati combattuti e chiusi sull’1-1, poi loro ne hanno avuta di più». La scelta del capitano «è stata condivisa perché si tratta di una scelta importantissima. Serve una certa capacità di capire i momenti, lei è esperta e nuova».
La Pallavolo Olginate all’assalto della Serie B2
Coach Gianni Zanelli, scelto tra 4-5 profili vagliati prima di buttarsi sul mercato delle giocatrici, ha avuto un buon impatto: «Ho visto giocare questa squadra durante la vittoria larga contro Mandello e ho subito pensato che il miglior mercato possibile fosse quello legato al mantenimento di un determinato gruppo. Ieri sera durante l’amichevole ho visto bene o male la stessa cosa: la disponibilità al miglioramento è tangibile, la base della rosa è abbastanza esperta nonostante un’età non avanzata e sotto c’è una fascia ancora più giovane. Stare in palestra con loro è bello e non è facile trovare un clima del genere, poi sono esigente e bisogna spingere tanto anche quando non c’è la palla in aria».
Martedì sera «hanno reso di più con la ricezione e il bagher, un aspetto da migliorare come le ragazze sanno. Per me è fondamentale il lavoro svolto insieme al mio vice Claudio Beretta».
Parola, quindi, alla capitana Silvia Carrara: «Sono pronta a cercare di aiutare ogni ragazza in ogni momento, il clima è sereno e si sta bene in palestra; gli innesti sono tanti e questo non era un fattore scontato. Sono onorata di aver ricevuto questo incarico da parte della società. Perché mi hanno scelta come capitano? È il mio terzo anno qui, penso di avere un carattere tale da riuscire a stare in gruppo e coinvolgere le più giovani».
A farle eco la vice Giulia Leandri: «Sono nuova in questo gruppo, ma sono stata ben accolta dalle ragazze e dallo staff. Ringrazio al società per la decisione».