Tutto pronto in casa Basket Costa Masnaga per l’esordio stagionale in A2. La squadra biancorossa, ancora agli ordini di Luca Andreoli, scenderà in campo di fronte al pubblico amico della palestra di via Verdi alle ore 17 di sabato 5 ottobre ricevendo la visita della Sardegna Marmi Virtus Cagliari.
La compagine sarda, neopromossa dopo tre anni di B, ha come obiettivo la salvezza in A2. Il gruppo è stato molto rinnovato, com’è logico che sia, rispetto allo scorso anno. Durante la preseason la Virtus ha sfidato formazioni dell’isola (Dinamo Sassari, Cus Cagliari e Selargius), ed è ora preparata al debutto in categoria subito contro una delle squadre più attrezzate, il Costa, seppure rinnovata con otto nuove giocatrici su dodici nel roster.
Costa Masnaga: un campionato da oltre 5mila k
«È una grande emozione tornare a competere in un campionato nazionale, sarà stimolante e speriamo di poterci toglierci qualche soddisfazione. Abbiamo lavorato tanto durante la preparazione e ora c’è grande voglia di scendere in campo e dimostrare il nostro valore» ha dichiarato Laura Pellegrini Bettoli, capitano delle cagliaritane dal sito ufficiale della Lega Basket femminile.
Costa Masnaga, dal canto suo, ha preparato al meglio l’appuntamento battendo nell’ultima amichevole la Cestistica Spezzina 66-61. Così coach Luca Andreoli, intervistato sul canale Youtube della società.
Andreoli: «Stiamo imparando a stare in campo»
«Il precampionato è fatto per dare fiducia e fare test. Nell’ultima amichevole siamo andati a giocare solo in otto, nel secondo tempo abbiamo avuto un’ottima reazione pur senza molte rotazioni. Siamo più che contenti, è un piccolo passo per capire come stare in campo».
Gli ostacoli in questo campionato di A2? «Fare arrivare tutte a un determinato livello per stare in campo durante la partite. Le avversarie? Broni e Sanga hanno grandi ambizioni come investimenti, Empoli, Livorno, San Giovanni Valdarno anche. Penso comunque che due squadre siano davanti a tutte, vedremo noi dove saremo. Lo scorso anno c’erano partite scontate, non credo che quest’anno capiteranno ancora».
