Calcio Lecco 1912 6,5: partite nella partita, con la Giana pericolosissima all’inizio dei due tempi e i blucelesti che avrebbero pure potuto chiuderla con ampio distacco. Badiamo al sodo: sono tre punti capitali.
Furlan 7,5: i primi due interventi a (semi)freddo rischiano di scomodare l’etichetta del miracolo, nella ripresa la zuccata di Stuckler pare quasi acqua fresca al confronto. Un muro di gomma dietro i moschettieri.
Battistini 6,5: braccetto non lo si vedeva da svariato tempo, qua tira fuori una prova solida a livello difensivo e pure impattante offensivamente.
Marrone 6,5: se la vede con uno dei peggiori clienti del campionato e la risposta è di quelle che si sentono. Suo il lancio per il gol partita di Sipos: certi vizi non si perdono.
Kritta 6: il primo quarto d’ora è complesso, parecchio, ma cresce in maniera sensibile alla distanza.
Anderson 5,5: un paio di buoni recuperi a livello difensivo, ma tende a strafare e va rapidamente fuorigiri.
(dal 1′ st Di Dio 6: la prima metà del secondo tempo è di sofferenza, ma nell’ultima fase alza i giri del motore).
Frigerio 6,5: abbiamo già detto di come la cura Valente l’abbia riportato agli antichi fasti, lo conferma pure stavolta per quanto talvolta perda le misure dei passaggi.
(dal 34′ st Kristoffersen 6: due giocate preziosissime per Sipos e Marino, a centimetri dal gol).
Zanellato 6: diciamo che a ‘sto giro arriva all’ora di tenuta, poi cala e si sente chiaramente.
(dal 25′ st Di Gesù 6: approccia bene, fa cose semplici a dà una mano a prendere fiato).
Marino 6,5: anche per lui l’indicazione è quella di fare cose che facciano rima con concretezza, poi viene rimesso davanti alla difesa e riprende quota.
Cavallini 6: una palla splendida per Sipos, che non viene convertita per centimetri. Scende di tono alla distanza.
(dal 16′ st Anastasini 6: il debutto era nell’aria, ma da quinto nel momento di maggior sofferenza non ce lo saremmo aspettati. Regge anche contro Lamesta, tra gli esterni più in palla del girone).
Galeandro 5,5: un bel tiro dal limite nel primo tempo e ok, ma perde troppi palloni sulla trequarti campo disperdendo buone opportunità.
(Dal 34′ st Sene 6: si presenta con un lampo che quasi trova il bersaglio grosso, poi diventa un terzino aggiunto).
Sipos 6,5: gol al primo tiro – al solito – poi ha altre tre occasioni ma il killer instinct viene meno. Intanto son 12 in campionato.
All. Valente 7: si prende i suoi rischi nella formazione e nei cambi. E sì, lui e il suo staff alla fine hanno ragione: il Lecco soffre molto meno con tre punte di peso e due esterni offensivi dentro nel momento più complesso, sfiorando varie volte il raddoppio.
Giana Erminio 6,5: contro un portiere in serata normale parleremmo di uno 0-2 al 14′ del primo tempo, probabilmente. Stavolta alla squadra di Chiappella butta male, ma in manon rimane una prova solida. Stuckler è già punta vera, non solo un contropiedista, ma deve disperdere meno energie nelle cose inutili.
Mangiapoco 6; Previtali 6 (35′ st Avinci sv), Ferri 5, Alborghetti 6; Caferri 6,5, Nichetti 6, Marotta 6 (40′ st Renda sv), De Maria 6,5; Capelli 6 (18′ st Lamesta 5,5) Stuckler 6,5, Tirelli 6 (40′ st Bassanini sv). All. Chiappella 6.
Arbitro sig. Francesco Burlando di Genova 5: fa il protagonista. E questo riassume gialli dati a sentimento e metro che cambia in base ai momenti. Male, punto.