Sporco, decisamente sporco. E ora pure con una paternità certa. Il gol siglato lunedì sera dal Lecco sul campo del Padova per fissare il risultato sul definitivo 2-1 è stato assegnato a Julian Kristoffersen: a sciogliere il dubbio è stata, dopo poco meno di due giorni, la Lega Pro. Del resto, se a velocità reale non era stato notato dai più, i vari replay avevano mostrato il tocco con il piede sinistro dell’attaccante sulla conclusione in anticipo di Frigerio, bravo ad arrivare prima di Crisetig sulla sfera che Perrotta aveva respinto sulla linea dopo la stoccata in diagonale di Di Dio: il rimbalzo non è stato intercettato né da Fortin né da uno dei cinque giocatori biancoscudati schierati sulla linea di porta. Tra l’altro il 27enne è andato vicinissimo alla firma su una clamorosa doppietta, vista la traversa colta negli ultimissimi minuti di gara sul bel cross dalla sinistra di Cavallini.
Quasi 700 giorni senza gol
La delucidazione della Lega Pro cancella anche il lunghissimo digiuno di Kristoffersen – che aveva esultato sin da subito pur in maniera meno energica rispetto a Frigerio -, considerato che il centravanti norvegese non sporcava la rete avversaria dal lontano 22 maggio 2023: vestiva la maglia della Virtus Verona e al 15′ sbloccò la gara di ritorno dell'”Adriatico” prima della veemente rimonta del Pescara di Zeman (3-1) con tanto di doppietta di Erdis Kraja che valse il passaggio del turno dopo il pareggio (1-1) dell’andata nell’ambito del terzo turno dei play off di terza serie. Un’assenza dai tabellini lunga ben 686 giorni, non interrotta durante le esperienze con Ancona, Pro Sesto e Jedinstvo Ub (Serie A Serba).