Multa della Figc ai danni della Calcio Lecco 1912. Il comunicato numero diramato lunedì 14 aprile stabilisce una sanzione di 5.000 euro per la società bluceleste e un periodo di inibizione – fino al 30 giungo – per il presidente Aniello Aliberti. La decisione arriva a seguito di un’indagine della Procura Federale riguardante ritardi nella presentazione di documenti alla Co.A.P.S. (Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie) dopo il passaggio di proprietà avvenuto a giugno 2024.
La nota ufficiale della società
La società lecchese ha rapidamente rilasciato un comunicato per rendere nota la situazione: «In data 14 aprile 2025, la Procura Federale della FIGC ha comminato alla Calcio Lecco 1912 un’ammenda pari a € 5.000,00 per aver trasmesso in ritardo la documentazione richiesta dalla Co.A.P.S.. Ritardo da imputare ad un errore della segreteria della società Calcio Lecco 1912. Unitamente, per omessa vigilanza su detto errore, è stato inibito temporaneamente il presidente Aniello Aliberti, in quanto Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Delegato e Legale Rappresentante della società Alefra, proprietaria della Calcio Lecco 1912».
Cosa significa l’inibizione e quali conseguenze
Secondo quanto appreso da lcnsport.it, l’inibizione del presidente Aliberti avrà una durata di due mesi e quindici giorni, terminando quindi il 30 giugno. La sanzione è stata comminata per “omessa vigilanza” in qualità di presidente del consiglio di amministrazione, amministratore delegato e legale rappresentante.
L’errore contestato, di natura puramente tecnica, riguarda la trasmissione tardiva di documentazione relativa ai requisiti di solidità finanziaria e di onorabilità richiesti dopo l’acquisizione del 100% del capitale sociale del Calcio Lecco 1912 da parte della società Alefra, avvenuta il 13 giugno 2024. Il ritardo si è verificato nei mesi estivi, proprio nel periodo immediatamente successivo al passaggio di proprietà dalle mani di Paolo Leonardo Di Nunno alla nuova gestione. Ai tempi del passaggio di proprietà il segretario generale era Nicodemo Cecconi, da mesi ufficialmente in malattia.
Va sottolineato che questa sanzione amministrativa non comporterà alcuna penalizzazione in classifica né per la stagione corrente né per quelle future. Durante il periodo di inibizione del presidente, l’operatività del club sarà garantita da Michele e Francesco Aliberti, recentemente nominati amministratori delegati all’inizio di aprile.