
Il Lecco Primavera esce sconfitto nell’andata della semifinale playoff del girone A di Primavera 3, cadendo per 0-1 contro la Pro Patria davanti ai circa 200 tifosi presenti al “Rigamonti-Ceppi” nel pomeriggio di domenica. Nonostante le diverse occasioni create, i ragazzi di mister Mazzoleni non sono riusciti a trovare la via del gol, complicando il cammino verso la promozione in Primavera 2.
Primo tempo: la Pro Patria colpisce nel finale
La partita inizia con un Lecco propositivo che cerca di fare la voce grossa. Dopo il quarto d’ora, Tondi ha la prima grande occasione per i padroni di casa, ma il suo tiro dall’interno dell’area termina alto sopra la traversa. I blucelesti insistono con Anastasini che viene fermato in angolo e Di Bitonto murato da Miculi in piena area.
Gli ospiti, guidati dall’ex centrocampista bluceleste Francesco Bolzoni, non stanno a guardare e si propongono con pericolosità, sfruttando anche i calci piazzati. Il momento decisivo arriva a tre minuti dall’intervallo: Auci viene atterrato in area dopo essere scattato in posizione di probabile fuorigioco e conquista un rigore. Dal dischetto, l’attaccante si fa inizialmente ipnotizzare da Constant, ma è il più lesto ad avventarsi sulla ribattuta, portando in vantaggio i bustocchi. Da segnalare che lo stesso “10” ospite viene poi sostituito da Bolzoni al termine della prima frazione per l’ammonizione ricevuta a causa di un eccesso di irriverenza nei confronti di Di Bitonto dopo un duello davanti alla panchina lecchese.
Secondo tempo: assalto lecchese senza fortuna
Il Lecco torna in campo determinato e mette subito pressione alla difesa avversaria. Nei primi minuti, un solare contatto Mihali-Aliata che avrebbe dovuto portare a un calcio di rigore viene ignorato dal contestato arbitro Pizzi, fischietto di Serie C. All’11’, altra potenziale situazione da penalty quando Cante interviene in scivolata sullo stesso Mihali, toccando prima il pallone e poi la caviglia dell’avversario.
Nonostante le numerose incursioni nell’area avversaria – presidiata da una retroguardia notoriamente molto solida -, i ragazzi di Mazzoleni non riescono a capitalizzare. La frustrazione cresce e nel finale arriva anche l’espulsione di Papotti per doppia ammonizione dopo che il regista ha reso impossibile la battuta di un calcio di punizione a centrocampo. La Pro Patria sfiora il raddoppio negli ultimi istanti, ma Constant compie un vero miracolo su Colombo, evitando che il passivo diventi più pesante per i blucelesti.
Tutto rimandato al ritorno
La gara di ritorno si disputerà nel prossimo weekend in casa della Pro Patria: per qualificarsi alla finale contro il Mantova, il Lecco dovrà vincere con due o più gol di scarto, mentre agli ospiti basterebbe anche una sconfitta di misura per accedere all’ultimo atto dei playoff vista la miglior classifica
Lecco 0-1 Pro Patria
Marcatori: 42′ Auci
Lecco: Constant, Di Bitonto, Marrosu (74′ Purita), Papotti, Oliva, Meleddu, Tondi (74′ Papallo), Ceola (59′ Polizzi), Riva (89′ Spreafico), Anastasini (89′ Cosi), Mihali. A disp. Zadek, Parizzi, Manzinali, Hemidach, Prati. All. Mazzoleni
Pro Patria: Bongini, Miculi (78′ Costantino), Samaden (69′ Maccarone), Gentile, Suatoni (69′ Barbieri), Aliata, Galantucci, Marra, Colombo, Auci (56′ Forni), Cante (78′ Micheri). A disp. Gadda, Seratoni, Grimoldi, De Palo, Rossi, Tammaro, Menicucci, Brocchi, Mingirulli, Aubameyang. All. Bolzoni
Arbitro: Pizzi (sez. di Bergamo)
Ammoniti: Papotti, Miculi, Auci, Micheri
Espulsi: Castelli (preparatore portieri Lecco) al 60′ per proteste; Papotti (83′) per doppia ammonizione
Recupero tempo: pt 2′, st 5′
Spettatori: 200
Note: al 42′ Constant para un rigore ad Auci.
