L’attesa sta per finire. Mancano ormai solo ventiquattro ore al fischio d’inizio della finale d’andata playoff del campionato Primavera 3 che vedrà protagonista il Lecco contro il Mantova, in un doppio confronto che vale una stagione intera e, soprattutto, un posto nella categoria superiore. La squadra bluceleste è pronta a scendere in campo domani, sabato 10 maggio alle ore 16, tra le mura amiche del “Rigamonti-Ceppi” per il primo capitolo di questa sfida storica, alla ricerca di un risultato positivo da difendere poi nel match di ritorno.
La carica dei protagonisti
Il clima che si respira alla vigilia è quello delle grandi occasioni. Motivazione, determinazione e la consapevolezza di avere l’opportunità di scrivere una pagina indelebile nella storia del club lecchese. A confermare questo stato d’animo sono stati tre dei protagonisti di questa cavalcata playoff, che hanno anche avuto l’onore di assaggiare il calcio dei “grandi” con qualche apparizione in prima squadra: Christian Di Bitonto, Jason Anastasini e Nicolò Tondi.
«Segnare il gol dello 0-2 contro la Pro Patria è stata un’emozione fortissima, come l’esultanza di tutto il gruppo davanti ai tifosi che erano presenti sugli spalti», racconta Di Bitonto, autore della rete decisiva nella semifinale di ritorno che ha permesso ai blucelesti di ribaltare il risultato dell’andata. «È stato un momento di grande gioia: speriamo di poterne rivivere altri nei prossimi 180 minuti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, anche se era molto difficile: dopo il primo gol avevamo la carica giusta per arrivare anche al raddoppio, ce lo sentivamo e ora siamo qui a giocarci questa partita storica».
Parole che testimoniano il grande spirito di gruppo di questa squadra, aspetto sottolineato anche da Jason Anastasini: «Abbiamo fatto un grande percorso, sin dall’inizio. Poi il lavoro quotidiano ci ha permesso di unirci sempre di più, siamo diventati davvero come una seconda famiglia. Ci siamo resi conto di essere una squadra in grado di vincere anche in situazioni difficili e lo abbiamo dimostrato conquistando due successi in trasferta che forse in pochi all’esterno si aspettavano. Ora siamo qui e sogniamo di realizzare l’ennesima impresa: abbiamo le motivazioni giuste».
Nicolò Tondi si concentra invece sull’avversario e lancia un appello ai tifosi lecchesi: «Il Mantova è una squadra davvero forte e organizzata, ma anche noi siamo pronti a questa sfida: abbiamo vinto in trasferta la gara d’andata, poi all’ultima giornata hanno vinto loro. Ora giochiamo questa partita allo stadio, in casa, di fronte al nostro pubblico. Ai nostri tifosi voglio dire: vi aspettiamo numerosi per darci la carica e andare alla conquista di un traguardo storico, mai raggiunto nella storia del Lecco, come la promozione in Primavera 2».
La crescita dei giovani talenti
I tre giovani talenti hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra anche mercoledì scorso nell’amichevole vinta per 1-4 sul campo del Rovagnate, formazione di Promozione lecchese. Di Bitonto, Anastasini e Tondi hanno disputato il primo tempo della gara, giocando insieme a diverse seconde linee della prima squadra allenata da mister Valente. Un’ulteriore dimostrazione di come il settore giovanile bluceleste stia lavorando in stretta sinergia con la prima squadra, permettendo ai migliori talenti di farsi notare e accumulare esperienza preziosa.
Le assenze e le difficoltà da superare
La squadra bluceleste dovrà però fare i conti con alcune assenze importanti per la gara d’andata. Saranno infatti squalificati i centrocampisti Meleddu e Marrosu, pedine importanti nello scacchiere tattico della formazione lecchese. Perdita significativa anche in panchina, dove non potrà sedersi mister Achille Mazzoleni, fermato per due giornate dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata nella semifinale di ritorno contro la Pro Patria. Assenze che potrebbero pesare, ma che al contempo rappresentano un’ulteriore motivazione per i ragazzi che scenderanno in campo, chiamati a dare qualcosa in più per sopperire a queste mancanze e per regalare una gioia al proprio allenatore, costretto a seguire la partita dalla tribuna.
La posta in palio e il regolamento
In palio c’è un posto nel prossimo campionato di Primavera 2, categoria nella quale il settore giovanile del Lecco non ha mai militato nella sua storia. Un traguardo che sarebbe storico e che permetterebbe ai giovani talenti blucelesti di confrontarsi con realtà calcistiche di livello superiore nella prossima stagione.
Il primo atto si disputerà domani a Lecco, mentre il ritorno sarà in trasferta nel prossimo weekend del 17-18 maggio. In caso di parità dopo i 180 minuti della doppia sfida, risulterà vincitrice la squadra meglio classificata al termine della regular season del campionato Primavera 3, in questo caso il Mantova, che ha chiuso al primo posto il girone A. Un vantaggio non indifferente per i virgiliani, che potrebbe rendere ancora più importante il risultato della gara d’andata per i ragazzi lecchesi.
Chi è abbonato entra gratis
La società bluceleste spera di avere una buona cornice di pubblico per questa finale casalinga. I settori aperti al pubblico saranno la Tribuna e la Curva Nord, dai quali si potrà accedere dai rispettivi ingressi di via Don Pozzi. Tutti gli altri settori – Distinti e Curva Sud – resteranno chiusi.
I biglietti saranno acquistabili a partire dalle ore 15 direttamente il giorno della partita al botteghino della tribuna (in via Don Pozzi), al costo di 5 euro. Sarà possibile pagare con contanti o tramite pagamenti elettronici. Sempre alle ore 15 apriranno i cancelli dello stadio per permettere l’ingresso dei tifosi.
L’accesso allo stadio sarà gratuito per chi è in possesso di un abbonamento valido per la stagione 2024/25: basterà esibire la propria tessera e un documento d’identità all’ingresso dei settori aperti. L’abbonamento è valido a prescindere dal settore di riferimento nel quale è stato sottoscritto: gli abbonati potranno accomodarsi in ogni settore a propria discrezione.