La Serie C si prepara a vivere un momento storico. La finale playoff tra Ternana e Pescara del 2 e 7 giugno rappresenta un vero e proprio salto di qualità per il calcio di terza divisione, che per la prima volta approda in diretta su Rai 2 con una copertura televisiva di livello internazionale. L’evento, annunciato dalla Lega Pro, raggiungerà potenzialmente milioni di telespettatori in Italia e all’estero, arrivando in ogni continente grazie alla distribuzione su FIFA+ e ai palinsesti di Rai Italia.
La strada verso la finale
Il cammino che ha portato le due squadre alla finale si è concluso il 28 maggio con le semifinali di ritorno. La Ternana ha conquistato il pass per l’atto finale imponendosi 3-1 sul Vicenza al Libero Liberati, in una partita ricca di emozioni e giocate di qualità. Le Fere hanno preso il controllo del match già nel primo tempo grazie al gol di Curcio, frutto di una pregevole azione corale che ha messo in evidenza la qualità tecnica della squadra umbra. La ripresa ha regalato ulteriori emozioni con un susseguirsi di reti che ha tenuto alta la tensione fino al fischio finale. Al 57′ Aloi ha trovato l’angolino basso dal limite dell’area, raddoppiando il vantaggio della Ternana con un tiro preciso e potente. Il Vicenza ha reagito immediatamente: al 61′ Laezza ha accorciato le distanze con un colpo di testa, riaccendendo le speranze di rimonta del Lanerossi. La risposta della Ternana – che ha così la possibilità di tornare immediatamente al piano superiore dopo la retrocessione – non si è fatta attendere: al 67′ bomber Cianci, entrato da appena un minuto, ha chiuso definitivamente i conti fissando il risultato sul 3-1.
Pescara in scioltezza
Contemporaneamente, allo stadio Adriatico, il Pescara ha amministrato con intelligenza il vantaggio acquisito nella gara di andata contro l’Audace Cerignola. Davanti a oltre diciottomila spettatori, gli abruzzesi hanno pareggiato 1-1, risultato più che sufficiente per staccare il biglietto per la finale grazie al netto 4-1 dell’andata. La partita ha regalato numerose azioni da rete concentrate tutte nel primo tempo. Il Pescara ha sbloccato il risultato con Merola, abile a finalizzare un assist di Moruzzi, dimostrando ancora una volta la solidità del proprio reparto offensivo. La replica dell’Audace Cerignola è arrivata attraverso il solito Salvemini, che ha ristabilito l’equilibrio nella frazione iniziale.
Il programma della finale
La finale playoff di Serie C si articolerà su due sfide che promettono spettacolo ed emozioni. L’atto primo si disputerà lunedì 2 giugno alle 21:15 allo stadio Libero Liberati di Terni, mentre il ritorno è in programma sabato 7 giugno alla stessa ora all’Adriatico di Pescara. Il regolamento prevede che in caso di parità di punteggio al termine delle due gare si terrà conto della differenza reti. Qualora persistesse l’equilibrio, saranno disputati due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno e, se necessario, si procederà con i calci di rigore. La squadra che uscirà vincitrice da questa doppia sfida acquisirà il titolo per l’ammissione al campionato di Serie B, coronando una stagione di sacrifici e ambizioni con il salto di categoria tanto ambito.
La produzione
La Lega Pro ha «investito significativamente per elevare gli standard qualitativi dell’offerta», implementando un layout produttivo che prevede ben 12 telecamere dedicate alla copertura dell’evento. Il pacchetto tecnologico comprende «diverse innovazioni pensate per arricchire la narrazione delle partite. Una camera reverse offrirà angolazioni alternative rispetto alle riprese tradizionali, mentre due microcamere posizionate in prossimità delle reti delle porte cattureranno i momenti più concitati sotto porta. Le riprese aeree saranno garantite da un drone dedicato, che fornirà prospettive dinamiche dell’azione di gioco. Particolarmente interessante l’introduzione di un operatore dotato di camera con stabilizzatore Ronin, che permetterà di seguire da vicino il vivo dell’azione senza perdere la fluidità delle immagini. Questo approccio cinematografico alla ripresa sportiva rappresenta una novità assoluta per il calcio di Serie C».



















