Seguici

Nuoto

A 29 anni Silvia Scalia dice basta: addio al nuoto agonistico

La campionessa di Oggiono ha annunciato il ritiro con un lungo post sui social e un video emozionale: «Non si è mai davvero pronti». Suo il record italiano dei 50 dorso

Silvia Scalia, 29 anni
Condividi questo articolo sui Social
Tempo di lettura 3 minuti

Silvia Scalia dice basta. L’oggionese campionessa del nuoto ha deciso di dire addio all’agonismo a 29 anni, chiudendo così una carriera ricca di soddisfazioni sia a livello nazionale sia fuori i confini italici. La Scalia si è dimostrata molto lucida nel capire il momento ideale per fermarsi, virtù che non è mai facile trovare negli atleti di alto livello.

La scelta dell’annuncio è ricaduta su Instagram, con un video emozionale correlato da immagini dei suoi successi e da una lunga caption, per comunicare ai suoi follower e al mondo del nuoto la scelta di dire basta.

Palmarès di alto livello

La dorsista chiude con un oro ai Giochi del Mediterraneo e uno alle Universiadi, quattro argenti fra Mondiali in vasca corta, Europei, Europei in vasca corta e Giochi del Mediterraneo, e due bronzi, più 28 titoli italiani. A livello cronometrico ha stabilito due volte il record italiano dei 50 metri dorso, prima in 27″65 e successivamente in 27″39, primato che perdura dal 2022.

Il discorso d’addio di Silvia Scalia

«Non so se si è mai davvero pronti a dire addio a qualcosa che ti ha cresciuta – ha scritto via social – Il nuoto è stato la mia casa, la mia identità, il mio rifugio e il mio campo di battaglia. Mi ha insegnato la disciplina quando non avevo direzioni, mi ha dato forza quando mi sentivo fragile, mi ha tolto l’aria e poi insegnato a respirare a modo mio. Ci sono state lacrime nascoste sotto la cuffia e sorrisi che non dimenticherò mai. Ci sono stati chilometri in acqua e battaglie fuori; medaglie, errori, traguardi che non pensavo di poter raggiungere. Oggi chiudo una pagina che ho scritto da zero, con tutto quello che avevo. Lo faccio con gratitudine, non senza paura, ma con la consapevolezza che si può amare profondamente qualcosa… e poi sapere quando è ora di andare oltre. Ora c’è un nuovo capitolo da vivere. Da atleta a ex atleta, ma sempre con il cuore pieno e con lo sguardo fisso su nuovi traguardi. Ci tengo a fare un ringraziamento profondo e sincero a tutte le persone che mi hanno sostenuto in questo percorso: la mia famiglia, gli amici, le persone che mi hanno allenato in questi anni, i compagni di squadra, i team medici, fisioterapisti, le squadre per cui sono stata tesserata, tutte le persone che lavorano con gli atleti dietro le quinte e senza le quali non sarebbe possibile fare l’atleta professionista. Un ringraziamento particolare alle Fiamme gialle, che sono state e saranno sempre la mia famiglia agonistica, che mi stanno supportando in questa transizione delicata. Infine, grazie a voi, che state leggendo queste righe: a chi ha tifato per me fin dall’inizio e a chi è arrivato dopo, dandomi fiducia e supporto in questi anni».

Condividi questo articolo sui Social

Lecco Channel Web Radio

Diario 1912 - Il nostro podcast

LECCO CHANNEL NEWS TV

SEGUICI SU FACEBOOK

Altre notizie in Nuoto