La Pallavolo Picco Lecco ha iniziato a delineare la rosa per la prossima stagione con alcuni colpi di mercato mirati e la promozione di coach Federico Belloni nel ruolo di primo allenatore. La società lecchese sta costruendo un progetto che punti su un mix equilibrato tra giovani promesse e giocatrici di esperienza, in vista di una stagione che si preannuncia ricca di opportunità grazie alla riforma dei campionati femminili. La dirigenza, secondo quanto raccolto da lcnsport.it, avrebbe messo segno due acquisti significativi per il futuro: in cabina di regia è data in arrivo Gaia Mancastroppa, palleggiatrice classe 2006 proveniente dalla Tecnoteam Albese Volley e cresciuta nella prestigiosa scuola del Vero Volley Monza. Nel reparto delle centrali dovrebbe essere invece inserita Carola Tesoro, giovanissima del 2007 anch’essa proveniente dal vivaio monzese.
Lancini is back (ma non solo)
Il mercato della Picco Lecco non si limita ai giovani talenti, ma punta anche su alcuni ritorni strategici. Sonia Ratti, opposta di esperienza, sembra orientata verso il rientro in maglia biancorossa, portando con sé la conoscenza dell’ambiente e le qualità tecniche che potrebbero fare la differenza nel reparto offensivo. Diversa la situazione per Martina Martinelli: nonostante la proposta ricevuta dalla società, il suo ritorno non si concretizzerà visto che ha optato per un’altra compagine di B1. Chi è destinata a rimanere è la senatrice Arianna Lancini: la storica schiacciatrice di Pescarenico, che ha trascorso gli ultimi due anni in prestito tra CBL Costa Volpino e Bam Mondovì, rappresenterà un elemento di continuità importante per il reparto offensivo. Lancini che nel frattempo si è tenuta in forma completando la sua prima ResegUp. Verso la permanenza anche Matilde Frigerio.
Belloni promosso: continuità e rinnovamento
Una delle novità più significative riguarda la panchina, come già spiegato, lì dove Federico Belloni è stato promosso al ruolo di primo allenatore dopo due anni trascorsi come vice di Gianfranco Milano. Accanto a Belloni continuerà a operare Giovanni Dossi, figura di riferimento per l’organizzazione societaria. Il dirigente lecchese è attualmente impegnato anche in una prestigiosa esperienza con la Nazionale Femminile Under 16, ricoprendo il ruolo di team manager della delegazione azzurra che affronterà gli Europei di categoria dal 2 al 13 luglio tra Tirana, in Albania, e Pristina, in Kosovo.
La riforma dei campionati: nasce la Serie A3
Le scelte di mercato della Picco Lecco s’inseriscono in un contesto più ampio di trasformazione del sistema dei campionati femminili. La Federazione Italiana Pallavolo ha infatti ufficializzato nella Guida Pratica di maggio 2025 una riforma che cambierà significativamente l’architettura delle competizioni nazionali. A partire dalla stagione 2026-2027 verrà istituita la nuova Serie A3, mentre la Serie A2 sarà composta da 16 squadre e la Serie A1 manterrà un organico di 14 società. Questa riorganizzazione è stata pensata per rispondere alle esigenze espresse dai club durante le rispettive consulte e per rendere più sostenibile la partecipazione ai campionati di vertice. La riforma prevede che dalla Serie B1 alla nuova Serie A3 femminile saliranno tre squadre per girone, offrendo maggiori opportunità di promozione rispetto al sistema attuale.
Il ritorno del Club Italia
Tra le novità più significative della prossima stagione spicca il ritorno del Club Italia nell’organico del campionato di Serie A2, dopo due anni di assenza. La formazione azzurra, dove convoglieranno le giovani promesse del volley italiano, rappresenterà un punto di riferimento importante per tutto il movimento e contribuirà ad alzare il livello tecnico generale della categoria. Questo ritorno si inserisce in un momento di straordinario fermento per la pallavolo femminile italiana. Dall’oro olimpico conquistato dalla Nazionale guidata da Julio Velasco alla Champions League vinta da Conegliano, con un podio completamente azzurro, il movimento sta vivendo un periodo di successi che ha acceso i riflettori su tutto il sistema pallavolistico nazionale.