Le dichiarazioni rilasciate da Antonio Minadeo a “Diario 1912” delineano con chiarezza il profilo che il direttore sportivo – insieme alla proprietà Aliberti e a mister Valente – vuole dare al Lecco della stagione 2025/2026. Emerge una filosofia precisa, quella di costruire una squadra capace di essere al tempo stesso “di lotta e di governo”, ovvero in grado di coniugare qualità tecnica e intensità agonistica, due elementi che spesso faticano a convivere ma che rappresentano la chiave per competere ad alti livelli in una categoria sempre equilibrata e competitiva come la Serie C. E da quelle parole si capiscono i pilastri che si vogliono mettere in piedi in questo lungo periodo preparatorio.
I primi tasselli del mosaico
I primi due acquisti del Lecco rappresentano questa linea: l’arrivo di Furrer, già ufficializzato, porta in dote le qualità di un giocatore considerato tenicamente dotato, mentre l’imminente ingaggio di Bonaiti, che diventerà ufficiale dal primo luglio, risponde all’esigenza di aumentare l’intensità e la fisicità del centrocampo bluceleste. Il centrocampo del Lecco ha infatti mostrato evidenti lacune proprio sul piano dell’aggressività e della presenza fisica, elementi che hanno pesato nei momenti cruciali del campionato.
Tanti cambi in attacco
Se il centrocampo rappresenta il primo cantiere aperto, anche in attacco il Lecco dovrà operare la trasformazione più significativa. Le difficoltà offensive della passata stagione sono state evidenti a tutti, con l’unica eccezione rappresentata da Leon Sipos, autore di una stagione al di sopra di ogni più rosea previsione. Il centravanti ha dimostrato di possedere le qualità per incidere in categoria, andando in doppia cifra per la prima volta in carriera. Il possibile prolungamento del contratto rappresenterebbe un punto fermo attorno al quale costruire il nuovo assetto offensivo. Tuttavia, la lezione della scorsa stagione insegna che affidarsi a un singolo giocatore è sempre un’arma a doppio taglio. Da qui nasce l’esigenza di diversificare la composizione del reparto avanzato, inserendo profili complementari che possano garantire soluzioni tattiche differenti e maggiore imprevedibilità all’attacco bluceleste. E anche qui non mancheranno le giovani scommesse.
Il nodo delle riconferme
La questione delle riconferme rappresenta forse l’aspetto più delicato della programmazione estiva. Il caso di Martic appare emblematico se si parla di ricerca tra il giusto equilibrio tra valore dei giocatori e sostenibilità economica. Le parole di Minadeo hanno lasciato trasparire un cauto ottimismo sulla possibilità di trattenere il difensore croato-austriaco, ma al tempo stesso la possibile, onerosa e di non semplice attuazione alternativa potrebbe essere quella rappresentata da Redolfi del Mantova. Il discorso si fa ancora più complesso per Zanellato, profilo tecnicamente di assoluto valore ma «economicamente fuori portata» per le attuali possibilità del club. E anche in questo caso il lavoro sul piano B è già stato impostato. Si prolungherà, però, con Battistini e Furlan, così come è destinato sono destinati a rimanere in rosa Marrone e Ferrini che hanno già un contratto; possibile la riconferma per Marino a centrocampo.
I profili internazionali
Una delle novità più intriganti della strategia di mercato del Lecco riguarda l’apertura verso profili internazionali, mercato che Minadeo ha battuto già ai tempi del Legnago con risultati tutt’altro che di secondo piano, come il caso dello stesso Martic rappresenta. La conoscenza del dirigente all’estero, unita alle competenze linguistiche e alla conoscenza dei mercati europei di mister Valente porterà ad altre sorprese in pieno stile Furrer. Questione anche di economia, certamente. E sono state varie le incursioni all’estero in queste settimane del diesse.
Occhi sui “Primavera”
L’integrazione dei migliori elementi della Primavera 3, reduce dalla promozione nel campionato cadetto di categoria, rappresenta l’altro pilastro dell’idea tecnica per la prossima stagione. Il percorso intrapreso nella scorsa stagione, con l’esordio di cinque o sei ragazzi della formazione Under 19, sarà portato avanti. Non dovrebbe riguardare però Polizzi, terzino classe 2007 che preferirebbe un prestito in Serie D.
La rosa 2025/2026
Ecco la situazione attuale della rosa, aggiornata alla fine del calciomercato estivo 2025:
Giocatore Nato il Scadenza Jacopo Furlan – Portiere 22/feb/1993 (32) 30/giu/2027 Joaquin Domingo Dalmasso – Portiere 27/apr/2000 (24) 30/giu/2027 Jakob Tschöll – Portiere 25/apr/2006 (19) 30/giu/2026 Matteo Battistini – Difensore 18/feb/1994 (31) 30/giu/2027 Lorenzo Romani – Difensore centrale 28/feb/2005 (20) 30/giu/2026 (prestito) Gregorio Tanco – Difensore centrale 18/ott/1999 (25) 30/giu/2026 Luca Marrone – Difensore centrale 28/mar/1990 (35) 30/giu/2026 Manuel Ferrini – Difensore 25/giu/1998 (26) 30/giu/2026 Marwane Kritta – Esterno sinistro 08/feb/2002 (23) 30/giu/2027 Noah Lovisa – Esterno sinistro 21/giu/2000 (25) 30/giu/2026 Davide Grassini – Esterno destro 04/mag/2000 (24) 30/giu/2027 Mattia Rizzo – Esterno destro 07/ott/2006 (18) 30/giu/2026 (prestito) Antonio Metlika – Mediano 24/nov/2001 (23) 30/giu/2027 Stefano Bonaiti – Mediano 20/mag/1998 (27) 30/giu/2027 Andrea Mallamo – Mediano 22/ott/2002 (22) 30/giu/2027 Niccolò Zanellato – Centrocampista 24/giu/1998 (27) 30/giu/2028 Marco Frigerio – Centrocampista 16/lug/2001 (24) 30/giu/2026 Davide Voltan – Trequartista 15/apr/1995 (30) 30/giu/2026 Gabriel Pellegrino – Centrocampista 25/mar/2004 (21) 30/giu/2027 Lorenzo Mihali – Centrocampista 21/lug/2006 (19) 30/giu/2027 Guillaume Furrer – Ala sinistra 28/gen/2001 (24) 30/giu/2027 Frederick Samuel Ndongue – Punta centrale 16/lug/2006 (19) 30/giu/2026 (prestito) Alessandro Galeandro – Punta centrale 29/feb/2000 (25) 30/giu/2027 Leon Sipos – Punta centrale 28/feb/2000 (25) 30/giu/2027 Mattia Tordini – Trequartista 22/giu/2002 (23) 30/giu/2027 Anas Alaoui – Punta centrale 20/apr/2006 (19) 30/giu/2027