Il terzo test precampionato del Lecco si conclude con una sconfitta per 3-1 contro il Padova allo stadio “Delle Terme” di Abano Terme. Una prestazione che ha mostrato due volti completamente diversi della squadra di mister Valente: dominante nel primo quarto di gara, poi in difficoltà crescente contro un avversario di categoria superiore che ha saputo alzare il ritmo e sfruttare gli spazi concessi dalla difesa bluceleste. Davanti a circa 600 spettatori, con la tribuna esaurita ma solo sette tifosi del Lecco in una scomoda trasferta, i padroni di casa hanno dimostrato di essere sicuramente più in palla rispetto ai blucelesti. Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 6 agosto contro il Sondrio a Rovagnate alle ore 18, un test che permetterà alla squadra di proseguire la preparazione fisica e tattica: l’annuncio ufficiale è in arrivo. Presente allo stadio anche Niccolò Cherubin, già vice di Valente che sta per iniziare la sua avventura da primo allenatore in Primavera 2 con il Sudtirol.
Lecco in vantaggio con il lampo di Sipos
L’avvio della partita ha mostrato il volto migliore del Lecco, capace di esprimere un calcio fluido e incisivo che ha messo subito in difficoltà la difesa padovana. Al 2′ Furrer ha sfondato sulla fascia sinistra servendo Sipos, che è stato fermato all’ultimo momento da un intervento provvidenziale della retroguardia veneta. Il gol del vantaggio è arrivato puntuale al 10′ con una splendida azione corale: Pellegrino ha verticalizzato dalla destra per l’inserimento di Frigerio, che ha servito un cross perfetto per Sipos; il bomber bluceleste ha controllato e finalizzato con un preciso sinistro che non ha lasciato scampo al portiere Fortin. Per i primi venticinque minuti il Lecco ha tenuto saldamente in mano il controllo della partita, mostrando una buona circolazione di palla e una pressione alta che ha impedito al Padova di costruire azioni pericolose, poi i biancoscudati hanno alzato il ritmo e hanno ribaltato l’equilibrio: al 28′ Tumiatti ha sfiorato il pari con un bel tiro dal limite deviato in angolo da capitan Battistini, mentre al 33′ Capelli ha disegnato una bella parabola per Fusi, che tutto solo da pochi passi ha battuto agevolmente di testa Furlan. Il sorpasso è arrivato al 40′: Faedo ha corso in verticale alle spalle della difesa bluceleste e ha servito un cross al centro per Fusi, che con il sinistro ha firmato la doppietta personale e il momentaneo 2-1.
Secondo tempo: tris Varas
La ripresa ha confermato l’andamento della seconda parte del primo tempo, con il Padova capace di gestire il vantaggio e di colpire nei momenti decisivi. Al 52′ minuto i padroni di casa hanno chiuso definitivamente i conti con un calcio di rigore trasformato da Varas – qualcosa di simile a una tassa per i blucelesti – dopo un’azione confusa in area di rigore avviata da Bortolussi. Il Lecco ha provato a reagire con alcune iniziative interessanti: al 74′ minuto Mihali ha condotto una rapida ripartenza servendo Bonaiti al limite dell’area, ma il destro del centrocampista è terminato di poco fuori dalla porta. Al 77′ minuto Russini ha invece impensierito Furlan con una conclusione dalla sinistra.
Sei giocatori fuori
Per questa amichevole mister Valente ha dovuto fare a meno di diversi elementi della rosa. Assenti per problemi fisici Kritta, Ndongue e Lovisa, mentre Tordini, Mendoza e Di Gesù non hanno preso parte alla trasferta in quanto elementi sul mercato e quindi non a disposizione per scelte tecniche.
Padova 3-1 Lecco
Marcatori: 10′ Šipoš, 34′ e 42′ Fusi, 52′ rigore Varas
Padova (3-5-2): Fortin (67′ Bensi); Belli (57′ Villa), Pastina (70′ Boi), Faedo (70′ Perrotta); Tumiatti (70′ Ghiglione), Fusi (70′ Harder), Bacci (70′ Crisetig), Varas (70′ Di Maggio), Capelli (70′ Valente); Seghetti (46′ Russini), Bortolussi (46′ Caporello). A disposizione: Voltan, Delli Carri, Baselli, Bonaiuto. Allenatore: Andreoletti
Lecco (3-4-2-1): Furlan; Tanco (60′ Di Bitonto), Battistini (60′ Marrone), Ferrini (60′ Romani); Pellegrino (60′ Grassini), Mallamo (46′ Bonaiti), Metlika (46′ Zanellato), Furrer (60′ Anastasini); Frigerio (60′ Mihali), Galeandro (46′ Alaoui); Šipoš (60′ Papotti). A disposizione: Dalmasso, Tschöll. Allenatore: Valente
Arbitro: Branzoni di Mestre.
Spettatori: circa 600
