
Coda sul marciapiede di via Don Pozzi già molto prima delle 18.30 previste per l’apertura dei cancelli. Il primo meet&greet della storia recente della Calcio Lecco 1912 ha raggiunto le aspettative, con 279 persone che hanno affollato lo stadio “Rigamonti-Ceppi” per un’ora da passare insieme ai giocatori e allo staff blucelesti. L’iniziativa, fortemente voluta dalla società per rafforzare il legame con il territorio, ha visto un centinaio di tifosi formare una lunga fila all’esterno dell’impianto sportivo già nel tardo pomeriggio di martedì 30 settembre, in largo anticipo rispetto all’apertura effettiva al pubblico.
Un evento per tutta la famiglia
Il clima è stato leggero e positivo. Tra foto, autografi e scambi di battute, l’evento ha visto una massiccia presenza di bambini e bambine, veri protagonisti della giornata insieme ai loro beniamini in maglia bluceleste. Presente anche il presidente Aniello Aliberti, che ha voluto essere al fianco dei suoi dipendenti in questo momento di condivisione con i supporter. La rosa era presente al completo con l’unica eccezione di Manuel Ferrini, operato lunedì al perone; allo stadio anche Mattia Tordini, attualmente fuori lista ma comunque parte integrante del gruppo squadra. Bello, in particolare, un momento che ha riguardato Jacopo Furlan: al portiere è stato fatto dono da una giovane giocatrice delle giovanili di alcune carte da gioco rare e il numero uno, grande collezionista, non ha nascosto apprezzamento ed emozione.
Durante l’evento Fùtbol Emotion, partner delle attività e rivenditore Acerbis, ha allestito un pop-up store all’interno dello stadio. I tifosi hanno avuto l’opportunità di acquistare le maglie ufficiali della Calcio Lecco 1912 e di personalizzarle in loco con nome e numero del proprio giocatore preferito. Il meet&greet non sarà un evento isolato: la società ha già annunciato che nel corso della stagione saranno organizzati altri appuntamenti simili, proprio per consolidare questo canale di comunicazione diretta tra squadra e sostenitori.
