
La Clv Limonta Costa Masnaga cade pesantemente sul campo della Jolly Acli Livorno nella seconda giornata in Serie A2. Non parte benissimo la gara delle brianzole. Dopo neanche 2′ la formazione lecchese deve fare a meno di Teder, infortunatasi a un polpaccio e non più entrata. A questo si aggiungerà poi anche l’uscita di scena di Bernasconi nella seconda frazione di gioco, sempre per infortunio.
Le padrone di casa iniziano determinate e, dopo 3 minuti, sono avanti 7-3. Costa non riesce ad imporre il proprio ritmo, si adegua all’andatura delle labroniche ed è costretta sempre a rincorrere. Botteghi è indemoniata e, con 16 punti, trascina le sue e il quarto si chiude sul 24-16 in favore delle livornesi.
Il secondo periodo comincia con Livorno che tocca ben presto il massimo vantaggio (30-17). Il gap tra le due formazioni si fa sempre più ampio man mano che il tempo passa e le ospiti si ritrovano addirittura a -21 (46-25). Brossmann prova a dare una scossa (17 punti e 11 rimbalzi il suo bottino alla fine), ma le troppe palle perse pesano come macigni (saranno 22 alla fine). Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 51-32 in favore delle bianco/amaranto.
Inutile sussulto nella ripresa
La terza frazione regala qualche sussulto. La Clv piazza uno 0-5 firmato Brossmann/Moscarella (51-37), ma la Jolly reagisce prontamente ricacciando le lombarde a -17 (58-41). Capitan N’Guessan non ci sta e, col suo ingresso pieno di energia, dà una scossa alle sue che accorciano addirittura fino al -7 (60-53). Ma un parziale di 12-0 a fine quarto ristabilisce le distanze tra le due compagini (72-53).
Gli ultimi dieci minuti l’andamento della partita non cambia e la Limonta sprofonda fino al -29 finale. Il tabellone dice 94-65 e le squadre tornano negli spogliatoi con stati d’animo decisamente opposti.
