
Un volo di tre metri. Otto minuti di paura. Poi il lieto fine. All’ottantesimo minuto di Albinoleffe-Lecco, due tifosi blucelesti sono caduti dalla transenna della tribuna ospiti dopo un volo di circa tre metri: uno si è rialzato subito, l’altro è rimasto steso a terra con le braccia larghe perdendo conoscenza dopo aver sbattuto con forza la cervicale. Il giovane, appartenente ai Desperados 23900, gruppo organizzato della Curva Nord di Lecco, è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 112 e dai professionisti presenti allo stadio. Le manovre hanno avuto successo e il ragazzo ha ripreso conoscenza. Dopo essere stato stabilizzato con il collare cervicale e la coperta isotermica, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo tra gli applausi di tutti i presenti. La partita è ripresa dopo otto minuti di sospensione, con i cori degli ultras blucelesti silenti in segno di rispetto.
Le dimissioni e il messaggio dei Desperados
Il tifoso è stato dimesso dall’ospedale dopo aver trascorso la notte in osservazione, senza riportare gravi conseguenze. Una notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo all’intero ambiente bluceleste. I Desperados 2390 hanno diffuso un comunicato per ringraziare tutti coloro che hanno dimostrato vicinanza: «In merito all’episodio accaduto quest’oggi a partita in corso nella gara tra Albinoleffe-Lecco vogliamo cogliere l’occasione per fare i nostri più sentiti ringraziamenti a partire dalle parole di mister Valente, alla società, ai giocatori, e soprattutto ai gruppi della Nord, per la vicinanza mostrata nei confronti del nostro caro amico e compagno di gruppo. Grazie davvero di cuore a tutti!».
Tra mercoledì 15 e giovedì 16 ottobre, il gruppo organizzato ha anche affisso uno striscione all’esterno dello stadio Rigamonti-Ceppi con lo stesso messaggio di gratitudine: «Valente uomo vero. Grazie il pensiero. Desperados 23900».
Le parole di Valente nel post-partita
L’allenatore del Lecco, Federico Valente, aveva subito espresso il suo pensiero nell’intervista post-gara: «I nostri pensieri al momento sono al tifoso che si è fatto male, sicuramente siamo lì e spero che possa riprendere al più presto per far parte del nostro gruppo. Prima di tutto c’è questo, la cura di come stiamo». Parole che hanno toccato il gruppo e che testimoniano come, in certi momenti, il risultato del campo passi in secondo piano rispetto alla salute delle persone. Anche Leon Sipos, centrocampista del Lecco, aveva voluto esprimere vicinanza: «Prima di tutto un pensiero per il tifoso che è caduto, lo aspettiamo».
