Campionati regionali: in DR1 il Civitz cade in casa 67-50 contro la scatenata capolista Erba, che guida il girone B a punteggio pieno. Fra i civatesi brilla Tentori, autore di 17 punti. Il 2 novembre alle ore 19 a Costa Masnaga derby fra Nibionno e Civitz.
Nel girone C di DR2 altra vittoria per il Cb Pescate a Lurate, 63-53 per i ragazzi di coach Angelo Mazzoleni. Partenza a razzo (17-5 già nel primo quarto) e partita condotta sempre in testa. Tra i lecchesi brilla Marcello Butti con 13 punti. Pescate è in vetta al girone, ancora imbattuta.
Lecco fa suo il derby di DR1 con Nibionno
In DR3 Ars Rovagnate sconfitta 65-55 sul campo della Buraghese; i Rhinos Robbiate cedono fra le mura amiche 66-59 con la Dipo Vimercate. Vittoria della Np Olginate, 74-56 a Carnate (con 13 punti per Fiore), mentre il derby va alla Due Vi Galbiate che supera 72-51 la Polisportiva Monticellese.
Le blucelesti non si fermano

Quarta vittoria consecutiva per la D’Avino Consulting LBW, che in Serie C femminile supera l’emergenza infortuni e batte nettamente Aba Pink Legnano 73-43. Brillano Capellini con 18 e Bassani con 17 punti.
«Le ragazze sono state molto brave, eravamo in piena emergenza – è il commento di coach Valentina Canali – Le disponibili si sono spese tantissimo per sopperire, anche giocando fuori ruolo. Pur con rotazioni corte, non siamo mai mancate in intensità e garra, dando sempre il massimo e sostenendoci a vicenda. La considero una vittoria doppia, per noi è un dato veramente importante la capacità di crescere mentalmente e lo stiamo facendo».
Starlight, altra netta sconfitta

Buon primo tempo per la Starlight Valmadrera in Serie C, ma alla lunga le biancoblu cedono nettamente al Villaguardia. Risultato finale 73-37 per le padrone di casa.
«Un buon primo quarto non basta – spiega coach Stefano Zucchi – Partenza solida delle padrone di casa che con tre contropiedi sorprendono subito le nostre e infilano un parziale di 8-2. Il cambio difensivo a zona migliora la situazione e ci riporta in partita concludendo bene il primo quarto. All’inizio del secondo addirittura riusciamo a mettere il naso avanti, ma giusto per poco. Da quel momento Villaguardia piazza quattro bombe consecutive, e questa situazione ci mette un po’ in difficoltà. Il morale scende e la difesa incomincia a traballare e il divario si allarga sempre più. Peccato per l’assenza di tutto il nostro reparto lunghe, che ha condizionato giochi e ruoli, ma poco sarebbe cambiato. Partita nata storta e forse la peggiore tra quelle fin qui disputate.
Ma ci può stare – conclude Zucchi – Andiamo a resettare questa partita e lavoriamo per la prossima sfida».



















