L’infaticabile e sempre impegnata nelle corse famiglia Vitali, rallysti di Abbadia Lariana, lo scorso weekend è stata impegnata nella corsa di “casa”, la più vicina, il 44° Rally Villa d’Este Aci Como.
Negli anni ’80/’90 si percorrevano le prove speciali Onno-Valbrona, la Cortenova-Esino oppure la Dervio-Premana. Ora il percorso è più ristretto e le prove si svolgono ancora nel Triangolo lariano da Bellagio a Pian Rancio, Sormano fino a Nesso e nella Val D’intelvi. La partenza avviene presso Lariofiere a Erba e l’arrivo nella centralissima piazza Cavour a Como.
In questa occasione, sempre con papà Maurizio sul sedile di destra, Luca, classe 2006 e piccolo di casa Vitali, tornava alla guida. Nello scorso marzo, al suo debutto al Rally Prealpi Orobiche, il portacolori della scuderia bresciana Mediaprom, aveva dimostrato subito ottime capacità di guida e ottenuto il 4° di classe N2. Adesso era il momento di confermare l’ottima prestazione e sempre a bordo di una Peugeot 106 Rally ottimamente seguita dalla Calibra, sin dallo shakedown Luca si è posizionato davanti a tutte le altre 9 auto di classe N2.
La partenza a razzo, poi lo stop
Partita la gara, dopo la prima e impegnativa prova speciale della Val Cavargna di ben 30 km, Luca e Maurizio erano al 4° posto a pochi secondi dal primo. Proseguiva la cavalcata nelle successive “ps” con temponi da primi di classe compresa la vittoria nella ps 4 Bellagio. Purtroppo, prima una leggera toccata dovuta al malfunzionamento del cambio e poi una scalata non azzeccata, hanno compromesso il funzionamento della Peugeot e, per non peggiorare la situazione, l’equipaggio ha deciso in accordo con il team di fermarsi dopo la ps 7.
Seppur delusi, per papà e figlio di Abbadia Lariana rimangono i tempi staccati in prova e Luca ha ricevuto da tutti tantissimi complimenti, avversari compresi. Il bilancio è assolutamente positivo e papà Maurizio non può che essere orgoglioso dei propri figli/piloti Stefano e Luca.
«Soddisfatti della stagione»
«La stagione 2025 è stata molto impegnativa e vogliamo dire un “Grazie” ai nostri sponsor e sostenitori, che non elenco essendo tantissimi. Non ci sediamo sugli allori ma siamo già al lavoro per la stagione 2026, con il nostro solito ideale di divertirci e nel contempo cercare qualche prestazione condividendo in famiglia la nostra passione per i motori e i rally».
