Panoramica dei campionati regionali di pallacanestro. In DR1 bella vittoria di Nibionno nel derby con Civate: 67-48 netto per la compagine di coach Mazzoleni, a referto con ben dieci giocatori. Top scorer dell’incontro è il civatese Castagna con 14 punti, quindi Combi con 12. Fra i nibionnesi in doppia cifra anche Viganò, Di Marco e capitan Corbetta, tutti a 10.
In DR2 il Cb Pescate, dopo la sconfitta a tavolino patita la scorsa settimana, scivola in casa contro la Masters Carate 78-66 e frena bruscamente in classifica.
In DR3 la Monticellese sorprende ancora e passa sul campo dei Rhinos Robbiate 67-64; la Due Vi Galbiate batte nettamente 80-54 la Bolliti Almenno e con Ornago rimane a punteggio pieno davanti a tutte. Vince anche la Np Olginate di coach Marzio Puglisi, 60-56 nel derby lecchese con l’Aurora San Francesco.
Blucelesti implacabili
Il poker di vittorie consegna alla D’Avino Consulting LBW il primo posto in classifica in Serie C femminile. Successo esterno a Bollate 54-35, nonostante una prestazione non impeccabile anche per i molti infortuni. Le blucelesti accelerano nella seconda parte di gara. Bassani top scorer con 13 punti.
«Non è stata certo la nostra migliore prestazione, ma è stata una partita complicata – commenta coach Valentina Canali – Abbiamo assenze pesanti, stiamo facendo fatica ad allenarci e la fisicità in campo oggi è deragliata molto rapidamente oltre il lecito. Abbiamo portato a casa la partita, pur sempre in controllo, con più difficoltà del previsto. Dobbiamo tener botta a questo momento e fare del nostro meglio, con pazienza e serietà, come stiamo facendo».
Starlight ko, ma «in crescita»
La Dogana Vecchia Starlight Valmadrera incappa in un’altra sconfitta, in casa contro Sondrio: 47-28 il risultato finale, con un buon ultimo quarto che ha consentito di ricucire in parte il gap. Consonni mette a referto 14 punti.
«A una prima analisi si può guardare lo scarto finale o i pochi punti segnati, addirittura le percentuali a canestro molto deficitarie, ma alla fine quello che guardo è il cosiddetto bicchiere mezzo pieno. Così coach Stefano Zucchi: «Le mie ragazze sono state combattive e determinate nonostante mille difficoltà compreso un roster per l’ennesima volta mai al completo. Ci hanno messo la faccia e anche se ben scazzottate da avversarie esperte e arbitri rigorosi hanno tenuto duro fino alla fine, cosi come dimostra il parziale dell’ultimo quarto. Questo gruppo è in netta crescita soprattutto mental, sempre presente a ogni allenamento con la voglia di bruciare le tappe e poter dire la propria. Abbiamo il tempo dalla nostra e questo ci rassicura per poter dire che anche noi ci saremo, diventando più competitive giocando alla pari con tutte le avversarie. Non molliamo».



















