Secondo big match stagionale per il Lecco di Valente. I blucelesti riceveranno, domenica sera alle ore 20.30, il Cittadella che al momento rappresenta la squadra più in forma del campionato, più ancora del LR Vicenza che sta dominando il girone A di Serie C. Nel frattempo anche sul “Rigamonti-Ceppi” si è abbattuta un’ondata di maltempo che dovrebbe poi lasciare spazio a dei giorni più stabili: tutti temi proposti al tecnico del Lecco nel tradizionale prepartita.
Prepartita Lecco-Cittadella, l’intervista di Federico Valente
Mister, secondo big match stagionale in una settimana da lupi:
«Chiaro è che il tempo condiziona un po’ il campo, speriamo migliori per la partita: le previsioni mi danno fiducia, quando cambiano le temperature di dieci gradi cambia anche l’umore della squadra. Siamo abituati, è il nostro mestiere. Conosco bene il mister e la squadra è in forma, non vedo l’ora di scendere in campo per vedere chi si è preparato meglio per preparare l’avversario».
Come sta la squadra? Romani?
«Abbiamo un paio di punti di domanda, lui è tornato dopo essere partito con un piccolo problema al soleo: la settimana è stata quasi completa, la rifinitura è sempre un punto molto importante per lo staff, permette di capire chi sta meglio: scende in campo solo chi sta bene. Furrer è fuori, ha avuto un piccolo problema con la Pro Patria e si è dovuto fermare in settimana. Muscolare? Sì, al polpaccio. Abbiamo un punto di domanda su Mallamo ma è più “no” che “sì”».
Avete già un piano B pronto in base a come va la partita?
«C, D, E… A volte bisogna non ribaltare tutto se si va in vantaggio o sotto, a volte un piccolo episodio ti porta in svantaggio o in vantaggio: la cosa peggiore è avere ansia o paura, così come non è bello perdere lucidità; i primi 10′ dopo un gol – fatto o subito – sono i più importanti. Ci sono varie possibilità di adattarsi anche a quello che fa l’avversario».
Al posto di Furrer?
«Anche senza di lui abbiamo fatto benissimo contro l’Arzignano, non voglio sminuire ma dopo quel match hanno fatto bene. Non mi metto le mani in testa, sarei incoerente: ci sarà spazio per qualcun altro. Dobbiamo trovare delle soluzioni, ci sono anche Voltan e Pellegrino: in testa ci sono varie idee, le chiariremo domani».
Il calendario parla chiaro in questa fase, non solo il vostro:
«Se avessi la palla magica vorrei vittorie nostre e dell’Union Brescia, andresti così a Vicenza con un -5. Penso di domenica in domenica, ma se potessi esprimere il mio desiderio sarebbe questo (ride, ndr)».

















