Piove una squalifica abbastanza lunga su Paolo Leonardo Di Nunno, patron della Calcio Lecco 1912. L’amministratore delegato delle Aquile è stato fermato fino al prossimo 14 febbraio a causa delle veementi proteste rivolte verso arbitro e quarto uomo nei concitati minuti finali della gara persa sul campo della FeralpiSalò. A prendere nota delle affermazioni sono stati il medesimo quarto uomo, il delegato della procura federale e il commissario di campo. Nessun provvedimento particolare per i giocatori: rimangono in diffida Vedran Celjak, Luca Giudici, Patrizio Masini, Filippo Lora e Mattia Tordini nella lista dei diffidati. Niente da segnalare anche per quanto riguarda la Triestina prossima avversaria dei blucelesti.
Post FeralpiSalò-Lecco: Di Nunno squalificato
DIRIGENTI NON ESPULSI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITÀ IN SENO ALLA F.I.G.C., A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETÀ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 14 FEBBRAIO 2022
DI NUNNO PAOLO LEONARDO (LECCO)
per avere, al termine della gara, posto in essere una condotta ingiuriosa nei confronti dell’arbitro e del IV Ufficiale di gara in quanto pronunciava al loro indirizzo epiteti offensivi, tenendo al contempo nei loro confronti un atteggiamento aggressivo e venendo quindi allontanato da Dirigenti della sua Società. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 2, e 36, comma 2, lett. a), C.G.S., ritenuta la continuazione e valutate le modalità complessive della condotta (r. IV uff., r. proc. fed., r.c.c.).
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR)
PISANO EROS (FERALPISALÒ)
AMMONIZIONE (VII INFR)
ENRICI PATRICK (LECCO)
AMMONIZIONE (III INFR)
KRAJA ERDIS (LECCO)
PISSARDO MARCO (LECCO)



















