Südtirol-Lecco è alle porte. Impegno sulla carta improbo per i blucelesti, che incrociano una vera e propria corazzata, capolista con merito e in grado di conquistare la bellezza di 45 punti in casa. Al “Druso”, manco a dirlo, sono arrivate 14 vittorie, 3 pareggi e neanche l’ombra di una sconfitta, anche perché con 2 soli gol subiti tra le mura amiche diventa abbastanza complicato non portare a casa qualcosa. Le orecchie saranno tese tra il Trentino e Vercelli, dove i padroni di casa riceveranno il Padova vicecapolista, speranzoso di poter approfittare di un passo falso del Südtirol per poter accorciare la distanza degli attuali 4 punti. Sarà, però, un Lecco a dir poco incerottato quello che raggiungerà, nel pomeriggio di venerdì, l’Alto Adige: senza i lungodegenti, senza Vasic e Sparandeo squalificati, senza Merli Sala, Marzorati, Ganz e pure Capoferri, con Kraja non al meglio dopo gli impegni con la Nazionale U21 dell’Albania. Poco da scegliere, quindi, per mister Luciano De Paola in vista dell’impegno ad alta quota.
Verso Südtirol-Lecco: le parole di mister De Paola
Mister, voi potete essere l’ago della bilancia:
«La partita è importante soprattutto per loro, ma anche per noi perchè dobbiamo guardarci dietro le spalle. Dobbiamo fare la solita prestazione, oggi ci siamo allenati molto bene per affrontare una squadra che ha subito solo 8 gol in tutto il campionato. Noi siamo umili, con grande autostima e serenità per fare cose incredibili».
Situazione assenti e presenti:
«Non saranno della partita nè Ganz, nè Marzorati, nè Merli Sala. Simone gioca da due partite con un ginocchio in difficoltà e lo lasciamo a riposo, Lino ha un problema importante alla schiena, Ivan ha un problema di cartilagine e si fa delle infiltrazioni da tempo. Sono tre giocatori che non avremo al pari di Vasic, Sparandeo, squalificati, e di chi è fuori da tanto tempo. Partiremo in 19 e avremo dei ragazzi della Primavera, che ha un impegno molto importante. Il tutto senza piangersi addosso, c’è gente che ha una voglia matta. Capoferri? Fuori altri 10 giorni, la caviglia dà noia. Tordini? Speriamo rientri dall’8 aprile, serve come il pane».
Sullo schieramento difensivo:
«Celjak-Enrici-Battistini danno garanzie con tutti i sistemi, anche se avrei preferito giocare a 4 perchè è un modo di giocare che soffrono. L’atteggiamento sarà propositivo, sono convinto che usciremo di là con una buona prestazione».
Su Kraja:
«Ha fatto la prima partita a Londra e ha giocato bene, ma alla fine ha sentito un piccolo fastidio al polpaccio. Sta abbastanza bene, lo porterò in panchina per valutarne l’utilizzo a gara in corso, ma spero che Lora, Morosini e Masini tengano botta per schierarlo nei prossimi impegni».
Sulla formazione:
«Penso giocherà Petrovic insieme a Giudici che sta molto bene ed è entrato molto bene con il Trento. È in un momento di fiducia, sta bene… Difficile sbagliare la formazione in questo momento».
Credete nel quarto posto?
«Tutto si può fare, basta crederci. Noi andiamo in campo con lo spirito giusto per fare risultato. Con quattro partite alla fine, cinque punti di distanza sono tanti anche perché avremo altre partite difficili. Nel girone di ritorno chi lotta per salvarsi ci mette anima e corpo».
Chi leverebbe a loro?
«A me piace molto Casiraghi, ma hanno tanti giocatori molto forti come Zaro dietro, Galuppini davanti e la qualità in mezzo. Senza Rover hanno Galuppini o Voltan, per dire: sono una corazzata e sarà sicuramente una partita importante, noi siamo straconvinti di fare una grande prestazione».
Verso Südtirol-Lecco: i convocati di mister De Paola
Lista degli assenti molto lunga: Sparandeo e Vasic sono squalificati, Galli, Zambataro e Tordini rappresentano il gruppo dei lungodegenti, Merli Sala, Marzorati e Ganz non saranno del match per noie di vario genere ben spiegate da mister De Paola, anche Kraja non è meglio per una noia al polpaccio accusata con la Nazionale albanese. Non convocati Sberna e Paltrinieri, che con la loro Primavera 3 si giocheranno, sabato alle ore 15, l’accesso alla finalissima di Cesena sul campo della FeralpiSalò dopo l’1-1 dell’andata. Con la squadra di mister Roberto Mastrolonardo potrebbero trovare spazio anche Reda e lo stesso Vasic.
