In campo, ma anche fuori, non è un gran momento per il Seregno. La prossima avversaria della Calcio Lecco 1912, infatti, aggiunge un altro capitolo all’interno di un libro, quello della stagione 2021/2022, denso di avvenimenti controversi. L’ultimo, in ordine temporale, affonda le radici al pomeriggio di giovedì 14 aprile: la commissione per le acquisizione di partecipazioni societarie presso la Figc ha infatti dato il suo responso, negativo, sul passaggio di quote tra Davide Erba e la Big One Energy di Fabio Iurato avvenuto lo scorso 15 gennaio. Secondo quanto riferito da TMW e TuttoC.com, la commissione federale ha riferito che “la documentazione prodotta è risultata carente o non conforme a quanto richiesto dall’art. 20-bis delle NOIF”, in particolar modo per quanto riguarda la documentazione relativa al possesso dei requisiti di onorabilità di Alessandra Carinci, socia al 40 per cento dei due imprenditori.
Inoltre, l’attestazione bancaria prodotta dalla Big One Energy “non soddisfa le specifiche previste” dalle norme, “non copre, a ritroso, il biennio di decorrenza nel rapporto con l’istituto di credito” e “non è integrata da attestazioni rese da istituti di credito che abbiano avuto, con essa, rapporti pregressi”
Il Seregno torna a Davide Erba?
L’interrogativo vien da sè: quali saranno i prossimi passi? La nuova società ha due settimane di tempo, a partire dall’11 aprile, per sistemare le inadempienze presenti nella propria posizione e chiedere il riesame. In caso contrario scatterebbero sanzioni e l’automatico ritorno del Seregno nelle mani dell’ex patron Davide Erba. Si andrà, quindi, oltre la conclusione della stagione regolare del campionato di Serie C.
AGGIORNAMENTO – Nel pomeriggio di venerdì 15 la società azzurra ha diffuso la risposta del patron Fabio Iurato attraverso i propri canali ufficiali.
