Ci sono quelle partite che meriteresti di vincere a mani basse, in cui domini e il pallone sembra non volerti dare ascolto oppure l’arbitro di mette i bastoni tra le ruote (leggi settimana scorsa contro la Pro Piacenza).
Poi, sempre lo stesso pallone, decide di ridarti qualcosa di quello che ti ha portato via, concedendo ad un debuttante di 18 anni l’onore di portare a casa tre punti quando non ci credeva quasi più nessuno, mettendo nel dimenticatoio due mesi passati più in infermeria che sul campo.
Questa è la favola di Alessandro Rigamonti, che al 90′ di Lecco-Mapello ha siglato la sua prima rete tra i grandi con un bel pallonetto dopo l’uscita sballata di Invernizzi, fino a quel momento quasi insuperabile per i BluCelesti.
