
Non è la prima volta che, nel corso degli ultimi mesi, dalle parti del “Rigamonti-Ceppi” si rivede l’ex patron Daniele Bizzozero. Come vi abbiamo mostrato durante la diretta della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione e raccontato all’interno de “Il Blu e il Celeste”, quello che è stato il numero uno della Calcio Lecco 1912 dal 2014 al 2016, prima d’incappare nei noti guai economici e giudiziari che condizionarono anche la storia bluceleste fino al fallimento decretato a dicembre 2016 per l’antica querelle Mancinelli, si è visto spesso dalle parti di via Don Pozzi nel corso degli ultimi mesi: più volte si è palesato in Tribuna centrale, inoltre si era recato anche allo stadio “Druso” di Bolzano per assistere a Südtirol-Lecco. Fu il patron Paolo Leonardo Di Nunno, poche settimane dopo, a rivelare come Bizzozero si fosse detto disposto a presentargli degli imprenditori interessati a rilevare la società bluceleste: cosa avvenuta con Marco Foglia, patron della Tritium, ma come ben sappiamo il discorso non ha mai preso veramente quota. Bizzozero ha fatto anche da intermediario durante l’ipotesi di trattativa per provare a portare mister Aimo Diana, che ebbe a Trento come giocatore, in bluceleste, anche in quel caso discorso mai diventato realmente concretizzabile. Insomma, aldilà della distanza che la società ha sempre cercato di mettere tra sé e l’ex patron, criticandone le dichiarazioni rilasciate nel corso degli ultimi anni, la strada del dialogo non è stata sbarrata in maniera definitiva.
La presenza dell’ex patron nel tempio del calcio cittadino per un momento ufficiale non è stata certamente casuale: indubbiamente non c’è particolare chiarezza in merito a chi si prenderà l’effettiva responsabilità sull’esecuzione delle scelte di mercato. Anche Bizzozero potrebbe essere chiamato a dir la sua su questo aspetto? Di certo, nonostante il rapporto da “cane e gatto” con Paolo Leonardo Di Nunno, ha sottoposto alcuni profili all’attenzione di mister Alessio Tacchinardi, del direttore generale Angelo Maiolo e, soprattutto, della proprietà stessa, rappresentata dal presidente Cristian Leonardo e dal fratello Biagio “Gino”. Assente, invece, il collaboratore Davide Tessaro, figura che per primi vi abbiamo rivelato e che è stata ufficiosamente confermata dalla società bluceleste. Luogo, via Don Pozzi, dove le situazioni faticano spesso a essere fluide.
