Good Morning Lecco!!!
Per capire al meglio l’andamento delle squadre Blucelesti impegnate nello scorso week end abbiamo dato la parola ai diversi protagonisti delle squadre impegnate, Lecco calcio a 5, Basket Lecco, Calcio Lecco e Rugby Lecco.
Lecco Calcio a 5: “Non abbiamo giocato una gran partita – ci spiegano Urio e Antonietti – ed abbiamo pagato caro le nostre distrazioni. E’ un peccato perché dopo la bella partita con Carmagnola non dovevamo fare questo passo falso. Se Sabato scorso eravamo stati cinici realizzando tutte le occasioni che abbiamo avuto, oggi non è stato lo stesso. E’ un peccato perché abbiamo perso l’occasione per agganciare appunto Forlì e invece ci è andata male”.
“Chi non mata more (chi non uccide muore) – prosegue Mister Marques – ed infatti non avendo chiuso la partita quando ne avevamo l’occasione poi l’abbiamo pagato a caro prezzo. A parte che non abbiamo disputato una grande gara, un po’ tutti sotto tono e senza grinta, ma anche in questa situazione potevamo andare sul due a zero alla fine del primo tempo e forse lì ci siamo leggermente scaricati permettendo a Forlì di uscire nel secondo tempo”.
Basket Lecco: “Nel terzo quarto siamo riusciti a tenere fino ad un certo punto – ci spiega coach Piazza -, poi abbiamo ceduto un po’ anche perché c’è stato un cambio totale di metro arbitrale laddove fischiavano di tutto e solo in una sola direzione. Urania nel terzo quarto campeggiava in lunetta e questo non me lo spiegavano, poi noi abbiamo sbagliato tremila tiri aperti, poi è chiaro che dobbiamo essere bravi noi ad adattarci al metodo arbitrale. Abbiamo sofferto De Bettin che ad un certo punto si tuffava da tutte le parti, bravo lui a truffare tutti”.
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Calcio Lecco: “Abbiamo giocato una buona partita – ci spiega Mister Ratti – con parecchie occasioni, come il palo, il fuorigioco inesistente fischiato a Castagna, il rigore su Cardinio. Non siamo stati cinici nel concretizzare le occasioni avute e con Capogna nel finale abbiamo sfiorato una vittoria meritata. Sapevamo che l’Alzano l’avrebbe messo sull’agonismo ma forse hanno esagerato e l’arbitro glielo ha permesso”.
“Una partita dai due volti – prosegue Cardinio – dove nella prima parte abbiamo sofferto il gioco dell’Alzano, poi ci siamo ripresi e potevamo anche vincerla. Siamo stati ingenui in difesa subendo due gol strani, ma abbiamo avuto le nostre occasioni e alla fine potevamo anche vincerla”.
Rugby Lecco: “Brescia – sottolinea coach Sebastian Damiani – ha puntato molto sui calci di punizione, noi abbiamo commesso errori sui calci, errori banali che potevamo evitare. Brescia era alla nostra portata, molto meno di Sondrio – ci spiega l’allenatore Sebastian Damiani – ma noi pecchiamo di concentrazione. Nel secondo tempo abbiamo aumentato il ritmo, ma non siamo riusciti a rimontare. La nostra classifica è un pò bugiarda. Noi cadiamo spesso negli stessi errori e sotto questo punto di vista dobbiamo crescere ancora”.
