Lecco-Sondrio finisce al 43′ minuto della ripresa. Buso scappa in mezzo a tre uomini, viene atterrato e, in piena caduta, riceve un calcione da dietro da Escudero Suarez, centrocampista argentino del Sondrio, compagine di Promozione imbottita di elementi provenienti dall’estero: nella zona compresa tra le due panchine scatta una rissa furibonda, che dura circa un minuto e obbliga il signor Vailati di Crema a mandare le squadre negli spogliatoi prima del tempo, con gli ospiti bersagliati dalle parole, decisamente non al miele, che piovono dalla tribuna del “Rigamonti-Ceppi”. La gara lecchese è stata fondamentalmente amichevole solo nella propria definizione sulla carta, vista la gran quantità d’interventi al limite che si sono visti su entrambi i fronti – tra cui uno al limite di Lanotte intorno al 40′, duro ma quantomeno sul pallone -, tanto che già in precedenza si era formato qualche capannello qua e là sul campo. Le occasioni, invece, sono state veramente poche, con il gol di rapina segnato dal capitano di giornata Nicolò Buso a spezzare l’equilibrio solo a un quarto d’ora dalla teorica fine del match. Il “9” è stato portato fuori dal campo a braccia, così com’era accaduto in precedenza a Purro, accasciatosi a terra e rialzatosi con il viso dolorante e la mano tra coscia e ginocchio destri: per entrambi le condizioni fisiche saranno da valutare nel corso dei prossimi giorni.
Intanto sono in definizione le amichevoli con Alessandria e Vis Pesaro per i fine settimana di 20 e 27 agosto: se ne saprà evidentemente di più a giorni, quando le due compagini daranno una risposta definitiva. Sabato il Lecco sarà di scena alla “Dossenina” di Lodi per la gara con il Fanfulla che chiuderà una settimana molto intensa.
Lecco-Sondrio: la partita
Il Lecco, in campo con una formazione a dir poco sperimentale, fa grande fatica a trovare le misure: la prima occasione arriva al 28′, quando Mangni si libera al limite dell’area e calcia forte con il sinistro, trovando la buona opposizione in due tempi di Rodriguez Caparroz. Al 39’ Purro intercetta una palla in uscita da un calcio d’angolo e calcia al volo, ma abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Ben più pericoloso l’ospite Moroni al 40′, quando salta Enrici in piena area e calcia sul primo palo, trovando la risposta dell’attento Maffi. Al 43′ ci prova Chilafi da fuori, ma il giovane portiere bluceleste para centralmente. Tacchinardi in panchina di certo non sorride per la prestazione della squadra.
Nella ripresa il Lecco ci prova subito: all’8′ Maldini fa la sponda per Buso, che a porta vuota colpisce la traversa di testa, ma si alza la bandierina per la posizione di fuorigioco. Al 13’ Mangni verticalizza per Lanotte, ma l’attaccante classe 2005 calcia male con il destro e spreca da ottima posizione. Al 20’ Stanga ci prova da centro area con il sinistro, parata plastica di Rodriguez Caparroz che poco dopo si ripete in uscita bassa su Lanotte. Al 23’ tocca a Scapuzzi tentare con il sinistro, ma l’attaccante viene contrastato e questo rende più agevole la parata del subentrato Fontana in angolo. Al 30’ cross dalla destra di Nesta, Buso anticipa il marcatore e di punta infila la palla in rete. Al 43’ il fattaccio: calcione senza senso di Escudero Suarez a centrocampo, rissa e partita sospesa.
Lecco 1-0 Sondrio (0-0)
Marcatore: Buso al 30’ st.
Lecco: Maffi; Stanga, Maldini, Enrici, Purro (dal 17’ Rossi); Mangni (dal 36’ st Lakti), Nesta, Girelli (dal 22’ st Zuccon), Scapuzzi, Buso; Berra (Dal 1’ st Lanotte). A disposizione: Melgrati, Battistini, Ilari, Pecorini, Giudici, Pinzauti, Zambataro, Lepore. All. Alessio Tacchinardi.
Sondrio: Rodriguez Caparroz; Baggini, Pietrantonio, Cocuz, Moroni, Lamia, Busto, Viviani, Sheriff, Escudero, Chilafi. A disposizione: Fontana, Rossi, Del Nero, Stefanazzi, Altissimi, Escudero Suarez M., Gugiatti, Muletta, Vanotti, D’Andrea, Guerrisi, Risalto. All. Fabio Fraschetti.
Arbitro: sig. Vailati di Crema (Locaglio di Seregno e Vora di Como).
