
Silvia Scalia, un argento brillante quanto il suo talento. La lecchese, che lo scorso luglio ha compiuto 27 anni, ha nuotato una splendida finale dei 50 metri dorso nella vasca olimpica di Roma, dove si stanno svolgendo Campionati europei trionfali per i colori azzurri.
Scalia ha chiuso una gara solida e veloce in 27″53, senza riuscire a migliorare il record italiano della distanza stabilito venerdì nelle semifinali in 27″39 (che già rappresentava un ritocco al primato centrato qualche settimana fa ai Mondiali di Budapest). L’oro è andato alla francese Analia Pigree (27″27), terza l’olandese Maaike De Waard (27″54).
Prima medaglia individuale
Dopo le gioie nella competizione continentale del canottaggio, lo sport del nostro territorio è ancora in festa grazie all’oggionese, che arricchisce così il proprio palmarès internazionale: Silvia aveva infatti già conquistato un bronzo agli Europei di Glasgow del 2018 nella 4×100 misti, mentre in vasca corta vanta un argento mondiale nella 4×50 misti (2016), un argento (2019) e un bronzo (2021) agli Europei sempre nella 4×50 misti.
