
Lecco-Verbano è sembrata essere un film già visto. Poche settimane fa, per la precisione: Lecco-Pro Vercelli, ovvero una buona partita dal punto di vista del gioco caratterizzata da una gran difficoltà sottoporta. Vero, i blucelesti durante la prima frazione hanno colto tre pali e si sono visti neutralizzare il rigore di Maldonado per via della grande parata di Guarino, ma tutta la zona centrale davanti alla porta non è stata praticamente occupata. Inevitabile, quindi, tornare a battere il chiodo sul tema dell’attaccante centrale, che mister Alessio Tacchinardi spiega essere in via di risoluzione: a giorni, stando alle sue parole, avrà a disposizione il “9” tanto atteso. I nomi? Tanti, una lista quasi infinita: Michele Vano (Perugia) è il suo preferito per completezza di caratteristiche ma, nonostante un accordo che sembrava essere in dirittura d’arrivo un paio di settimane fa, la distanza economica permane ancora oggi. Risalgono le quotazioni di Andrea Bianchimano della Viterbese, ma pure su questo fronte la vil moneta rappresenta un’incognita non di poco conto, in grado di bloccare una trattativa ben avviata già lo scorso gennaio. E poi via via tutti gli altri tirati in ballo durante questi giorni, accostati con più o meno forza ai blucelesti, Cristian Bunino in ultima battuta.
Rimane anche il tema delle seconde linee da affrontare: tra primo e secondo tempo la diversità di rendimento, tramutatasi nella pressione esercitata sul Verbano, è stata palese. Certamente non si potranno allontanare dieci-dodici giocatori dal “Rigamonti-Ceppi”, ma l’ultimo acquisto in attacco non dovrebbe bastare a una società che ha chiuso al sesto posto, con pure più di qualcosa da recriminare, gli ultimi due campionati. Per quanto riguarda l’amichevole del 27 agosto, intanto, si fa avanti l’ipotesi Virtus Verona.
Post Lecco-Verbano: le parole di mister Alessio Tacchinardi
Mister, Lecco simile a quello visto con la Pro Vercelli:
«Si, sono d’accordo. Crescita nel gioco visibile, pur tenendo conto del diverso livello dell’avversario, ma è da un po’ che si ripete questa cosa del fare pochi gol. Riempiamo poco l’area di rigore? Sono d’accordissimo, sto facendo un po’ di esperimenti per valutare diverse cose. Con questo modulo è un po’ vuota quella zona, ma con due punte perdiamo in altre situazioni: sto valutando tutto, la “fortuna” è di avere il campionato ancora un po’ lontano».
Ilari s’inserisce a fari spenti meglio di altri: come sta?
«Ho provato a vedere un assetto diverso, cerchiamo di farla riempire a lui perchè attacca bene la porta con gli inserimenti da dietro. Ha una contrattura, speriamo non sia niente di grave perchè non abbiamo un altro con le sue caratteristiche».
Maldonado subito intraprendente:
«Ha bisogno di partite e conoscere i compagni. Ha fatto un buonissimo primo tempo, la squadra ha creato tanto senza riempire granché l’area. Lui ha giocato con personalità, recuperando palloni e dettando i tempi, sul rigore è stata ottima la parata del portiere. Che davanti manchi qualcosa lo sappiamo. Di lui sono contento, pensiamo possa diventare il fulcro della squadra: è questione di conoscenza reciproca e tempo: i ragazzi lavorano forte e non m’interessa che siano ancora un po’ imballati in questo momento».
L’esperimento di Celjak centrale. E Lepore…
«Giocatore che ho voluto fortemente, la società mi ha fatto un regalo perché ci serviva un giocatore di spessore e personalità: gli devo trovare il posto. Vedran è un giocatore forte e si sta applicando, in quel ruolo può allungarsi la carriera di qualche anno: è stato un esperimento positivo, anche perché Battistini sarà squalificato durante la prima giornata di campionato. Lui deve convincersi, ma è predisposto a farlo: giocheremo ancora con il 3-5-2 e lui sarà il braccetto».
Tema attaccante:
«Dovremmo esserci quasi, stiamo valutando un paio di cose ma potrebbe esserci la situazione giusta. Il campionato sta arrivando e ci serve una punta fisica in grado di mettere apprensione. Pinzauti sta facendo un ottimo precampionato, sta soffrendo i carichi di lavoro e la prossima settimana caleranno moltissimo per aumentare la brillantezza. Speriamo di essere a buon punto, onestamente qualcosa da mettere dentro c’è, si».
