
Il 3-0 servito dal Lecco al Mantova deve andare in archivio in fretta. Si apre la settimana che porta le Aquile dritte dritte nella casa dell’Albinoleffe: la squadra di mister Giuseppe Biava, promosso in estate dalla Primavera condotta in seconda serie alla Prima Squadra, è ancora a secco di vittorie e barcolla a quota tre punti in classifica e non ha ancora vinto in queste prime cinque uscite, ma è anche la classica compagine in grado di rendere difficile un pomeriggio. Il Vicenza a Zanica è inciampato, ma senza cadere (1-1), pochi giorni dopo aver stravinto proprio con il Lecco (4-0), mentre poche ore fa è arrivata una bella rimonta sul campo del Piacenza: da 2-0 a 2-2 grazie alla doppietta dell’inossidabile Andrea Cocco, tornato nella Bergamasca dopo le esperienze multiple di qualche anno fa. Trattasi di squadra viva, quindi, che con quando vede lecchese si strofina le mani: i nostri, infatti, non hanno mai vinto in undici precedenti di campionato post fusione tra Albino e Leffe, con l’unica affermazione da rintracciare in Coppa Italia di Serie C nell’estate del 2019 (1-2) a Gorgonzola.
Guardare all’ultima sfida dello scorso 20 marzo: Lecco che arrivò a Zanica bello lanciato, Albinoleffe reduce da due sconfitte consecutive. Risultato finale: 2-1, pur caratterizzato da un clamoroso calcio di rigore non assegnato a Simone Andrea Ganz nella fase più calda della gara. La prestazione, comunque, non fu delle migliori, anzi. Questo per dire che la bella prova con il Mantova, caratterizzata da una bella reazione di forza mentale dopo il cambio di guida tecnica tra Tacchinardi, Foschi e da un pizzico di fortuna negli episodi chiave, sarà sicuramente da replicare dal punto di vista agonistico, ma sarà anche da ripulire sul fronte tecnico-tattico per portare via qualcosa da una sfida che storicamente ha detto male. Sarà una prova del nove al cospetto di un gruppo storico che tutto ha voglia di fare meno che di abdicare.
