A Lecco inizia anche la Coppa Italia di Serie C. I blucelesti riceveranno la Juventus Next Gen al “Rigamonti-Ceppi”, con calcio d’inizio fissato per le ore 18 di mercoledì. Gara che, al solito, è difficile da leggere in anticipo vista l’incognita che aleggia sulle convocazioni della squadra di mister Brambilla, chiamato a fare i conti con la concomitanza Youth League dedicata ai giovani dal 2003 in giù. Mister Foschi, al contrario, è destinato a fare parecchi cambiamenti nell’undici iniziale, mandando in campo tutti quelli elementi che finora si sono dovuti accontentare degli scampoli o, addirittura, zero minuti. In palio c’è il Secondo Turno con la forte FeralpiSalò, in programma a inizio novembre.
Verso Lecco-Juventus Next Gen: le parole di mister Luciano Foschi
Mister, con quali protagonisti andrai in campo?
«Anche le partite d’allenamento le giochiamo per vincere. Questa domanda la fanno tutti gli, ma tutti sanno che la Coppa Italia è un obiettivo secondario o terziario in base a quante competizioni si fanno. Sicuramente giocheranno elementi che hanno avuto meno spazio: ho bisogno di una partita vera per valutare chi ho a disposizione. Spero di arrivare domenica con 11 dubbi, passando dalla vittoria».
Turnover ragionato o turnover di massa?
«Ho sempre detto che è un fatto di coerenza, gli allenatori non possono dire che i giocatori sono tutti uguali ma io li tratto alla stessa maniera. Ho bisogno che siano loro a darmi delle risposte, tutti coloro che andranno in campo devono farmi capire se mi sto sbagliando o se devo proseguire con quelli che ho. Le gerarchie li fanno i giocatori, anche passando dalla Coppa Italia: andare avanti sarebbe un vantaggio per poterli valutare».
Che effetto fa giocare contro giovani valutati milioni di euro?
«Mi avvalgo della facoltà di non rispondere (ride, ndr)… Il concetto della seconda squadra è completo e non sono in grado di dare un giudizio su quello che sarà. Potremmo trovare gente che tra due anni farà la Champions, potenzialmente è una squadra che non dovrebbe nemmeno vederci. Andremo a trovare dei giovani che hanno già esordito con la Prima Squadra, non si può fare un raffronto vero e proprio perchè tanti ragazzi sono potenzialmente di passaggio. Chi trova la Juventus non può farsi un’idea su chi gioca, nè sul livello della partita che sarà».
Ti aspetti risposte precise domani?
«Pecorini ha giocato, Maldini pure, Galli anche, Sangalli non ha ancora avuto spazio in questo campo e avrà un’opportunità come Stanga. Ci sarà gente come Buso e Girelli che è già scesa in campo. Per tutti loro sarà una grande chance: possono venire nel mio spogliatoio quando vogliono, ma la realtà è che la domanda devono farla a loro stessi sul perché non giocano. Non credo ci sia un allenatore che lasci fuori i giocatori più forti».
Verso Lecco-Juventus Next Gen: i convocati di Foschi
24 i giocatori convocati da Foschi, che porta quattro portieri ma lascia fuori Mattia Tordini, Ermes Purro, Stefano Longo, Franco Lepore e Federico Zuccon.
