
Tredici punti in cinque partite. L’avvento di mister Luciano Foschi a Lecco ha dato la sterzata sperata dalla proprietà Di Nunno, anche se il cambio è avvenuto con i metodi poco ortodossi di cui abbiamo parlato sin troppo spesso. I blucelesti sono volati dalle sabbie mobili dei bassifondi fino al secondo posto della classifica alle spalle del Renate, sfruttando il vuoto di potere generato dal rendimento non eccezionale, ma pure pessimo di alcune, delle pretendenti al trono. Di fatto le Aquile sono la squadra del momento dopo i successi ottenuti in serie con Sangiuliano in casa, Novara in trasferta e Juventus Next Gen di nuovo tra le mura amiche: nove-punti-nove figli di cuore e carattere, caratteristiche che rendono questa squadra rappresentativa della propria piazza di appartenenza, alchimia fondamentale per ogni stagione che si rispetti. Non siamo che al primo quarto di campionato, ma il percorso fatto fino a questo momento ha già toccato il punto più alto e quello più basso, montagne russe tipiche di questi sei anni.
Giostra che non è di casa nella bella Valle del Chiampo. Il neopromosso Arzignano sta mettendo insieme una bella stagione sin dal primo giorno: confermato il gruppo storico, i veneti hanno inserito un solo elemento di nome, l’attaccante ex Monopoli Francesco Grandolfo, e qualche giocatore di sostanza come il centrale Luca Piana, su cui il Lecco ha già sbattuto quando vestiva la maglia del Pontedera. Da quelle parti militano pure Ivo Molnar e Andrea Tremolada, che ha appena bagnato la nuova avventura con il primo gol siglato sul campo dell’Albinoleffe. L’ex Olginatese, come il centrale croato specialista della Serie D, è al secondo anno in categoria dopo l’esperienza con la Giana Erminio (2 gol) e spera di affermarsi anche al piano di sopra come già fatto ampiamente in quarta serie. Da quelle parti milita pure Cosimo Nannini, ma il classe ’99 non ha più messo piede in campo dopo l’esordio alla prima giornata. Stando alla stretta matematica, l’Arzignano ha messo insieme 8 punti in 4 uscite casalinghe (6° rendimento interno, Lecco 3° con 12), senza perdere e subendo 3 gol. 16 i punti totali contro i 17 blucelesti: gli ingredienti per una bella sfida ci sono tutti.
