
Calcio Lecco 1912 tra recentissimo passato e possibile futuro. Partiamo dalle cose spicciole: il profilo di Marco Firenze è tornato d’attualità dalle parti di Cormano, come avviene da circa cinque sessioni di mercato da questa parte. Il 29enne centrocampista offensivo ex Sestri Levante ha giocato solo cinque partite di campionato con la lanciatissima compagine di Serie D, dov’è approdato dopo la retrocessione patita con la Paganese (31 partite, 6 gol e 5 assist): assistito da Giocondo Martorelli, agente del figlio Carlo oltrechè dell’ormai ex Ermes Purro, ha fatto rientro in campo durante le ultime due gare del 2022 dopo cinque gare consecutive senza far parte delle spedizioni della compagine ligure. I blucelesti hanno tre priorità, descritte il giorno di Natale: centrale per far coppia con Matteo Battistini, braccetto sinistro per fare altrettanto con Patrick Enrici (Capoferri piace sempre) e punta centrale da mettere a fianco di Lorenzo Pinzauti. Per il resto, serviranno le cessioni e il liberare posti nella lista dei 24 (+1 classe 2003) da consegnare in Lega il 31 gennaio.
Calcio Lecco: il 2022 in dieci momenti
Per quanto riguarda i momenti chiave del 2022, ne abbiamo scelti dieci: si parte dal Lecco 0-0 Pro Vercelli del 19 gennaio, ultima gara di Simone Iocolano che in quel momento ha già l’accordo sulla parola con la Juventus Next Gen. Il leader del reparto offensivo lascia e il 29 gennaio sboccia Simone Andrea Ganz: il Lecco di De Paola abbatte la Triestina (2-0) e il classe 1993 firma la seconda marcatura, lanciando la propria resurrezione sportiva a quella della squadra. Il 27 febbraio arriva lo splendido successo (2-3) sul campo del Renate, mentre il 26 marzo i blucelesti battono (2-1) il pericolante Trento nonostante la doppia inferiorità numerica. Segue una lunga fase di calo, che porta alla chiusura del 1° maggio: Lecco 0-2 Pro Patria all’alba dei play off, il giorno dopo l’allenatore e il diesse Domenico Fracchiolla firmano la rescissione consensuale e migrano altrove. In tanti lasciano durante l’estate: è la chiusura di un proficuo ciclo biennale.
In estate la squadra passa a mister Alessio Tacchinardi, le frecciate in chiave mercato si sprecano e il 17 settembre Di Nunno opta per l’esonero a margine della sconfitta con la Pro Sesto (0-2): rosa in mano a mister Luciano Foschi, che fa il proprio esordio battendo nettamente (3-0) l’altrettanto pericolante Mantova. Il crescendo inizia lì, ma si svolta il 16 ottobre quando Buso e Girelli stendono il Novara (1-2) capolista pochi giorni dopo la lunghissima squalifica comminata a Umberto Eusepi. Il 27 novembre il Lecco gode in casa della Triestina (1-2) per la prima volta nella sua storia, mentre l’11 dicembre arriva l’ultimo successo dell’anno solare contro un Padova (2-1) che opta per l’esonero di mister Bruno Caneo.
