
Un grande, grandissimo Lecco. Di cuore, di orgoglio, di grinta. E l’Arzignano finisce al tappeto nonostante l’intero secondo tempo giocato con l’uomo in più. Per qualche ora la squadra cittadina è davanti a tutti, in attesa degli impegni delle rivali, ma a contare è la sensazione nitida che ormai lo “switch” sia avvenuto: questo Lecco se la giocherà con il coltello fra i denti sino alla fine del campionato.
Buon inizio bluceleste, ma senza creare occasioni. Da segnalare un tentativo di Bunino su cui Saio interviene a palla già fuori. Prima volta dell’Arzignano nella metà campo bluceleste al 7′, calcio d’angolo che sfuma. Ci prova Grandolfo al 9′ con un tentativo di conclusione al volo, alto.
Al 21′ grande azione personale di Zuccon che scarica su Lepore a destra, il cross in mezzo non trova blucelesti, palla a Ilari che prova a concludere, sbilanciato: palla altissima. Poco dopo, da corner, schema per Girelli che calcia benissimo di interno e non va lontano dalla traversa.
Il vantaggio del Lecco al 27′: grande azione tambureggiante, Bunino porta a spasso la difesa e riapre sulla destra, cross lungo e Zambataro va a calciare con forza beffando Saio complice anche una deviazione. Alla mezz’ora il pareggio quasi immediato: la difesa bluceleste non libera bene, forse c’è un fallo non segnalato, Bordo la ributta dentro, Casini corregge di testa e Cester libera un gran destro di collo che si infila all’angolino. Il Lecco rischia subito, Enrici non copre bene il fondo, Parigi la rimette dentro e e Grandolfo sta per segnare: Melgrati si butta a terra e copre lo specchio della porta.
Al 38′ il Lecco reclama un rigore per un possibile fallo di mano sulla conclusione di Girelli nel “traffico”.
Ripresa: rosso “choc”
Pronti, via: conclusione centrale di Lepore centrale e intervento semplice per Saio. Al 46′ entrata scellerata di Ilari che va a gamba alta ad altezza collo di Casini e lo colpisce: rosso diretto. Il Lecco regge l’urto e gioca meglio che undici contro undici, dentro Tordini per Pinzauti. Evidente la volontà di non mollare niente e non lasciare nulla di intentato per conquistare il bottino pieno. Al 62′ gran botta di Barba da fuori, deviazione e palo sfiorato.
Al 65′ bella azione di Zambataro a sinistra, palla per Zuccon che scende sul fondo e mette un cioccolatino per Tordini: il folletto bluceleste fa una finta e calcia a botta sicura, Saio può solo tentare si deviare col piede ma non evita il gol.
Negli ultimi venti minuti non succede più niente, il Lecco passa al 4-3-2 e gestisce, l’Arzignano non incide. Tordini si fa male in in un contrasto ed è costretto a uscire. Gran tiro da fuori al 92′ di Davi, alto di poco. Finisce 2-1: fondamentale vittoria del Lecco che per qualche ora guarda tutti dall’alto.
Calcio Lecco 2-1 Arzignano Valchiampo (1-1)
Marcatori: Zambataro (L) al 28′ pt; Cester 32′ pt (A); Tordini (L) al 20′ st.
Lecco (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Lepore (dal 32′ st Bianconi), Zuccon, Girelli, Ilari, Zambataro; Pinzauti (dal 12′ st Tordini, dal 42′ st Galli), Bunino. A disp.: Stucchi, Maffi, Maldini, Lakti, Scapuzzi, Cusumano, Galli, Mangni, Tordini, Bianconi, Giudici, Stanga. All. Luciano Foschi.
Arzignano (4-3-1-2): Saio; Gemignani (15′ st Cariolato), Piana, Bonetto, Davi; Barba, Casini (26′ st Fantacci), Bordo; Cester (15 st Belcastro); Grandolfo (36′ st Lunghi), Parigi. A disp.: Morello; Pigozzo; Molnar, Lattanzio, Belcastro, Cariolato, Nchama, Tardivo, Antoniazzi, Lunghi, Fantacci, Fyda, Tremolada. All.: Giuseppe Bianchini.
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa, Ayoub El Filiali di Alessandria, Giacomo Bianchi di Pistoia;
Paolo Isoardi di Como.
Note: Espulso Ilari al 2′ st per gioco pericoloso. Ammoniti: Cester (A), Tordini (L), Cariolato (A), Girelli (L), Bonetti (A). Angoli 6-4 per l’Arzignano.
