
Sono giorni di riposo per la Calcio Lecco 1912. Arrivata a corto di energie psicofisiche, la squadra bluceleste da venerdì sta vivendo un breve periodo di stacco per ricaricare le batterie. Sono gli effetti dello slittamento dettato dalla Lega Pro per quanto riguarda il calendario dei play off, una dilazione dei tempi che porterà la squadra di Foschi a non tornare in campo prima del prossimo 18 maggio, ben 25 giorni dopo la sfida interna con la Pro Vercelli. Mitigare gli effetti di uno stop così lungo sarà tutt’altro che semplice e c’è un problema che accomuna le varie squadre: trovare amichevoli del giusto livello dare continuità al lavoro fatto nel corso di tutta la stagione. Il Latina ha battuto nettamente il Monterosi, la Carrarese se l’è vista con il Sangiuliano a porte chiuse, ma più in generale i più fortunati si sono scontrati con delle compagini di Eccellenza. Per quanto riguarda la settimana in arrivo, varie squadre affronteranno la rispettiva Primavera, che per quanto riguarda il Lecco ha smesso di giocare lo scorso 1 aprile. La squadra di Foschi avrebbe dovuto sostenere un test in famiglia domenica mattina, ma successivamente lo staff tecnico ha optato per i sopracitati giorni di riposo.
Ci pensano i tifosi
Nel fine settimana ci hanno quindi pensato i tifosi a tenere alto il “gasamento” in vista dei play off. Un nutrito gruppo, infatti, si è ritrovato nella giornata di domenica per proseguire con i festeggiamenti legati al 50esimo anniversario dalla nascita del movimento ultras, sfociati nella splendida coreografica pre Lecco-Pro Vercelli e nel corposo libro “Da qui ci siamo passati tutti” che è stato distribuito e verrà distribuito nelle prossime date dell'”Aperitivo Bluceleste”. Un buon modo per lenire un’attesa diventata improvvisamente molto, molto lunga.
