
Manovre diverse tra Lecco C5 e Saints Pagnano in vista della prima e storica stagione di Serie A2 Elite. In casa bluceleste è stato ufficializzato l’arrivo di Matteo Dei Cas come nuovo direttore sportivo. Classe ’89 di Cosio Valtellino, con alle spalle una carriera da giocatore interrotta a soli 22 anni a causa di un brutto infortunio, «è senza dubbio uno dei dirigenti più preparati del territorio». Nonostante la giovane età, Dei Cas può vantare più di 10 anni da addetto ai lavori, prima nell’MGM 2000 di Morbegno, dove giocava, iniziando da dirigente accompagnatore per diventare poi vice presidente e direttore sportivo. Un decennio abbondante nel quale ha contribuito con la sua competenza al doppio salto dalla C2 alla B, prima di passare nell’estate 2021 alla Domus Bresso e portarla dalla B alla A2.
E ora la nuova avventura a tinte blucelesti. «Da fuori l’immagine del Lecco è quella di una società seria e ambiziosa – spiega Dei Cas -, che ha fatto della programmazione e della crescita generale, non solo della prima squadra ma anche del settore giovanile, la sua forza, diventando un punto di riferimento per tutto il panorama lombardo». Lecco che vuole essere protagonista nella nuova Serie A2 Elite e lo stesso vale per Matteo: «Per la prima volta mi troverò a fare il ds in una categoria che non mi sono conquistato sul campo, quindi il mio primo obiettivo è rendere orgogliosa la società della scelta fatta puntando su di me. Questo impegnandomi al massimo e lavorando al massimo per rendere la squadra il più competitiva possibile anche in A2 Elite».
Come sarà il nuovo Lecco versione 2023/24? «È ancora presto per dire come sarà il nuovo Lecco. Di sicuro c’è la volontà di confermare i ragazzi che hanno fatto bene in quest’ultimo campionato, andando poi a rafforzare la rosa con qualche elemento di valore e trovare ancora una volta dei giovani di talento da inserire nel gruppo». Infine, un paio di ringraziamenti: «Prima di tutto il Lecco per aver creduto in me, ma anche alla Domus Bresso perché se ora sono al Lecco è anche grazie a quanto fatto negli ultimi due anni con loro, nei quali ho imparato a conoscere meglio i campionati nazionali».
Giorgio Zaninetti saluta i Saints Pagnano
E con la promozione nella nuova cadetteria si è chiusa la lunga era di Giorgio Zaninetti con la maglia dei Saints Pagnano, oltre a quella del portiere Jorge Cardaba dopo un biennio. «Pochi giorni prima del return match contro la Roma Calcio a 5, Giorgio Zaninetti ha comunicato a staff e dirigenza la sua intenzione di voler interrompere la sua esperienza con i nostri colori dopo 9 stagioni piene di soddisfazioni – spiega la società di Merate -. Visto il delicato momento della stagione, con i playoff per l’A2 Elite in corso, Giorgio ha preferito che i riflettori non fossero puntati su di lui ma che tutto l’ambiente rimanesse concentrato sull’obiettivo. Questa scelta lodevole ci ha però impedito di celebrarlo come avrebbe meritato nell’ultimo match giocato con la maglia dei Saints».
Zaninetti in 9 stagioni ha giocato 226 partite (tra tutte le competizioni) realizzando 243 gol e fornendo 130 assist vincenti ai propri compagni. «Numeri impressionanti che lo pongono in cima alle classifiche di tutti i tempi nella nostra società. Per dare un’idea, i Saints in questi 9 anni hanno disputato 232 partite e Giorgio ne ha saltate solamente 6 (di cui 4 per squalifica). Questi numeri non spiegano del tutto l’importanza che Giorgio ha avuto nella nostra squadra negli anni ma possono dare un’idea di quanto sia sempre stato un punto fermo nell’organico a disposizione di mister Lemma. Ha indossato più volte la fascia da capitano in questi anni, ereditandola definitivamente un anno fa da un’altra ‘bandiera’ della nostra società come Luca Mauri. Gran parte dei nostri successi hanno portato la sua firma ed è stato un giocatore che si è dedicato appieno alla nostra causa. Non possiamo che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per noi e augurargli il meglio sotto ogni ambito!».
