Nulla di ufficiale, per il momento, ma di conferme ne abbiamo raccolte. Il Comune di Lecco è pronto ad affiancare ancor più concretamente la Calcio Lecco 1912 nella lotta per il riconoscimento del diritto sportivo, con conseguente partecipazione a quel prossimo campionato di Serie B conquistato sul campo al termine di una cavalcata che ha emozionato tutta Italia. L’aveva preannunciato il sindaco Mauro Gattinoni durante la visita a Saint-Vincent: «Le società devono essere affiancate a livello giuridico e valuteremo come città la presenza a fianco della Calcio Lecco». Evidentemente qualcosa stava già bollendo in pentola pochi giorni fa: giusto venerdì 21 luglio la società bluceleste ha depositato il proprio ricorso al Tar del Lazio e su quella stessa base sarebbe stato fondato quello scritto dall’ufficio legale che quotidianamente opera per conto dell’amministrazione comunale. Manca ancora un passaggio: come raccolto in esclusiva da LCN Sport, il ricorso verrà discusso nella giunta di questo pomeriggio e, se condiviso dagli esponenti della maggioranza, sarà depositato venerdì 28, quindi nei termini. Dalle parole si sta per passare ai fatti: quello che sfiderà il Perugia – mentre il Coni potrebbe non difendere la decisione del Collegio di Garanzia – sarà con ogni probabilità un attacco a tre punte. Con la Spal che vuole inserirsi nella lotta.
Il comunicato ufficiale
«Il Comune di Lecco si affianca alla società Calcio Lecco 1912 nel giudizio promosso avanti al Tribunale di Roma, avverso la decisione con la quale il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ha accolto il ricorso presentato dall’AC Perugia Calcio, che porta in sostanza all’estromissione della squadra di calcio della città di Lecco dal campionato di serie B. Il Consiglio federale della FIGC aveva infatti accolto il ricorso della Calcio Lecco, concedendo alla società calcistica la Licenza Nazionale 2023/2024 e la relativa ammissione al Campionato di Serie B 2023/2024. A questa deliberazione federale era seguito però il ricorso della Perugia Calcio al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, che ha annullato la decisione della FIGC e dunque escluso la squadra di Lecco della “B”».
«Con questo atto “ad adiuvandum” – spiega il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni – il Comune di Lecco si mette dalla parte del merito sportivo, del talento e dei valori dello sport, ribaditi anche attraverso l’iniziativa collettiva promossa ieri al centro sportivo comunale Al Bione con la sottoscrizione della petizione “We Believe in Sport – Lecco in B”. Inoltre, l’esclusione dalla serie B potrebbe mettere a rischio eventuali fondi regionali a finanziamento dei lavori allo stadio e nelle zone limitrofe».
In campo con Roma e Tritium
Intanto, dopo aver rischiato la cancellazione, è stata mantenuta l’amichevole con la Roma Primavera in programma venerdì 28 luglio alle ore 16 presso lo Stadio Comunale di Montjovet: sarà l’ultimo atto del ritiro valdostano che ha permesso a tutto il gruppo bluceleste di distaccarsi da quello che sta succedendo all’ombra del Resegone, dove se non altro vanno avanti i lavori di adeguamento del “Rigamonti-Ceppi”. Ieri è stata aperta una “porta” nel muro della Curva Nord in ottica collocamento dei tornelli, mentre sono state posizionate delle prese di corrente dietro le due porte visto che lì passeranno i tabelloni pubblicitari; infine, gli addetti hanno lavorato sul campo per sistemare il fondo tra riposizionamento dell’intaso e rimozione delle zolle bruciate dalle torce lanciate in campo in occasione della finale con il Foggia.
Ultima nota: rimane in calendario Lecco-Tritium, amichevole che si disputerà il 2 agosto alle ore 18 e, in base all’avanzamento del cantiere, si va verso la disputa tra le mura amiche del “Rigamonti-Ceppi”. Novità più concrete sono attese a breve.



















