
La Sezione Prima Ter del Tar del Lazio si è espressa: accolto il ricorso della Calcio Lecco 1912, e contestualmente quello della Figc, contro il provvedimento del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni che aveva decretato l’estromissione dalla Serie B. Respinto, invece, il ricorso incidentale presentato dal Perugia. Respinto anche il ricorso della Reggina: il Brescia è ancora più vicino alla riammissione in Serie B. Le parti, al termine dell’udienza, hanno chiesto anche di anticipare l’udienza presso il Consiglio di Stato, attualmente fissata per il 29 agosto. Le motivazioni sono attese entro una decina di giorni.
L’udienza al Tar del Lecco
Anche La Gazzetta dello Sport ha riferito dell’udienza andata in scena tra le 15 e le 16.34 di mercoledì: la rosea ha confermato come i giudici abbiano contestato la mancata concessione di una proroga per la documentazione sullo stadio e la Figc ha ribadito il suo errore – come già fatto al Collegio di Garanzia del Coni -, poi sono emerse problematiche tecniche come l’accesso al portale Figc per le varie documentazioni: il Lecco, essendo salito dalla C alla B il 18 giugno, ha avuto il via libera per accedervi solo il 19. La difesa è tutta nella concentrazione dei tempi dopo lo slittamento di 10 giorni dei playoff di C che avrebbe dovuto far scattare la proroga, ma nessuno ci ha pensato a concederla. E il Lecco, quando l’ha richiesta (17 giugno), non ha avuto risposta. Un passaggio cardine.
