
Difficile, ma tecnicamente possibile: Lecco in campo già il 19 agosto a Pisa. La sentenza del Tar del Lazio arrivata nel pomeriggio di giovedì ha spalancato nuovamente le porte della Serie B ai blucelesti: la squadra ha ricevuto la notizia verso le 14.20 di ieri, una volta che è diventata di dominio pubblico; una bella liberazione dopo venti giorni vissuti con un bel carico sopra la testa. Quanto deciso dal presidente Arzillo spalanca le porte a tre possibilità: la prima è quella descritta sopra, ma rimangono in piedi sia lo slittamento delle prime giornate del campionato (difficile) e, la canonica via di mezzo, l’obbligato mantenimento della “X” nel calendario al posto di una tra Reggina e Brescia sommato al rinvio delle prime quattro giornate blucelesti con Pisa, Spezia, Como e Catanzaro. In tal senso si potrebbe scendere comunque in campo durante la prima pausa per le Nazionali prevista per l’8-9 settembre: lo spacchettamento continuo degli orari delle partite ha fatto cadere dei vincoli che potrebbero aprire a questa possibilità.
Alle 11.30 scatta il Consiglio federale che, sentenze della giustizia amministrativa alla mano, può letteralmente fare quello che vuole: volendo, appunto, anche assumersi il rischio di non aspettare il Consiglio di Stato del 29 agosto – anticipo difficile – e far partire subito anche i blucelesti al posto di dare il via libera nel corso della successiva riunione che dovrebbe tenersi il 30 agosto. Ipotesi remota, anche viste le dichiarazioni delle settimane precedenti, ma comunque possibile per quanto questo vorrebbe dire scendere in campo con una squadra non pronta dal punto di vista dell’organico. La Serie B ha voglia e necessità di partire nei tempi previsti per blindare il format delle 20 squadre, che oggi appare intoccabile.
La riunione del Consiglio federale ha, tra gli argomenti all’ordine del giorno, oltre all’approvazione del verbale della riunione dello scorso 24 luglio e alle comunicazioni del presidente, i seguenti punti: informativa del segretario generale; integrazione organico campionati: provvedimenti conseguenti; modifiche regolamentari; nomine di competenza; Commissione Federale di Garanzia – nuovo regolamento di disciplina dei componenti degli organi di giustizia sportiva; ratifica delibere di urgenza del presidente federale; varie ed eventuali. Di certezza ce n’è una: l’ammissione dell’Atalanta U23 al posto del Siena, con i bergamaschi che andranno nel girone A e i la Juventus Next Gen destinata a traslocare nel girone B di Serie C.
