Il parere positivo dalla “commissione tv” arrivata nei giorni scorsi. Il software che gestirà il funzionamento dei tornelli. Gli spalti risorti a nuova vita. Siamo al “dunque” per quanto riguarda i lavori del “Rigamonti-Ceppi”. Entro la fine di agosto sarà quasi tutto a posto: mancheranno i seggiolini e le cabine per i commentatori televisivi di Sky e Dazn, mentre la tribuna stampa è stata spostata sulla porzione laterale della struttura, ma non è una questione vincolante in ottica ottenimento deroga da parte della Figc. Bisognerà posizionare anche loro, ovviamente, ma con tempistiche che non impongono corse contro il tempo. Chiusa la partita relativa all’illuminazione e ai dispositivi installati all’interno degli ingressi di Curva Nord, Curva Sud e Distinti, tutto ruota intorno alla certificazione della nuova capienza – si parla di 5.500 posti abbondanti – che dovrà essere effettuata dopo il riconteggio dall’ingegner Carlo Longhi, in questi giorni passato da Catanzaro: impossibile aprire la campagna abbonamenti e la vendita dei singoli biglietti prima di allora, ma fino al Consiglio di Stato del 29 agosto non se ne riparlerà. Un fattore che metterebbe in dubbio la disputa di Lecco-Catanzaro tra le mura amiche nel caso in cui la Lega imponesse la partenza immediata dopo la sentenza attesa per la mattinata del 30 agosto: i tempi per ottenere tutti i permessi sarebbero, infatti, strettissimi e l’ipotesi spostamento a Padova sarebbe concreta.
In questi giorni si è andati avanti con le opere collaterali sugli spalti: il blu e il celeste sono stati ripassati, al pari del giallo che rende ben visibili le vie di fuga. Tutti interventi che, in corso di realizzazione con grande abnegazione e a una velocità straordinaria, ridanno vigore e bellezza allo stadio e alla città intera, chiamata a vivere una stagione di grande esposizione anche a livello mediatico.
