
La stagione 1997-1998 è tra le più “cantate” nella storia recente del Lecco. Tanti sono i momenti che vengono citati dai tifosi, ma due sono quelli maggiormente estratti dal baule dei ricordi: il derby vinto a Como (1-3) e, poco prima, la clamorosa vittoria ottenuta al “Braglia” di Modena il 9 novembre 1997. I “Monelli di Rasputin” Adriano Cadregari vanno sul campo di una delle corazzate della Serie C1, disputano una gran partita e vanno sopra al 13′ grazie a Maurizio Sala, giovane architetto della squadra che sigla lo 0-1. Il Lecco tiene botta fino al 72′, quando pareggia Solari e si apre una baraonda: prima Saudati si fa espellere per proteste (73′), poi lo segue Monguzzi (80′) dopo l’assegnazione di un calcio di rigore da parte del direttore di gara Cossero di Udine. Qui il pomeriggio diventa leggendario: Nello Cusin si alza dalla panchina – leggenda racconta che stesse fumando una sigaretta -, va tra i pali e respinge il rigore calciato non perfettamente da Putelli. I padroni di casa spingono con forza grazie alla doppia superiorità numerica, ma al 93′ Roberto Bonazzi s’inventa la fuga della vita e batte Boschin per l’1-2 finale.
Modena 1-2 Lecco (0-1)
Modena: Bigliazzi (15’ Boschin); Bucchioni (33’ Montipò), Di Cintio; Bacci, Paggio, Caputi; Zanoli (54’ Scazzola), Solari, Mandelli, Alessio, Putelli. All.: Scanziani. A disp.: Lancini, Malaguti, Saccani, Grabbi. All. Scanziani.
Lecco: Monguzzi; Colombo, Oddo (67’ Sogliani); Archetti, Gasparini, Tagliani (81’ Cusin); Sala (84’ Amita), Adamo, Saudati, Bonazzi, Damiani. All.: Cadregari. A disp.: Marconi, Mazzina, Orlando, Campistri. All. Cadregari.
Arbitro: Cossero di Udine.
Marcatori: Sala (L) al 13’, Solari (M) al 72’, Bonazzi (L) al 93’.
Note: spettatori 2289, per un incasso di circa 53 milioni; ammoniti: Di Cintio, Caputi, Archetti, Tagliani, Bonazzi, Sala, Damiani, Colombo; espulsi: Saudati al 74′ e Monguzzi al 79′ per proteste; angoli: 11-1.
