Seguici

Calcio

Cremonese-Lecco, quasi nessuno tiene il passo. Bonazzoli: «Sono i più in forma. Derby? Se ne parla, ma…»

I blucelesti vanno allo stadio “Zini”, al cospetto di una delle compagini più forti della Serie B. Dal canto loro, le Aquile sono reduci da un periodo di grande forma

Condividi questo articolo sui Social
Tempo di lettura 3 minuti

Fuori una big, dentro un’altra. Il Lecco, dopo aver battuto il Parma e aver beneficiato della sosta, si appresta ad affrontare in trasferta la Cremonese. La compagine grigiorossa ha tenuto una larghissima fetta della rosa che è retrocessa dalla Serie A, aggiungendovi anche del potenziale chiamato Coda e Vasquez. Detto ciò, hanno ormai fatto il callo allo status di vittima sacrificale. Anzi, probabilmente ci sguazza anche dentro vedendo il rendimento dell’ultimo mese: i rendimenti recenti delle due squadre sono praticamente speculari e solo il Venezia tiene il passo. Occhio anche al “pre contraccolpo” del derby di martedì sera, visto che in casa Lecco se ne parla viste le difficoltà legate all’acquisto dei biglietti. Che lo faccia la piazza è normale e scontato, ma chiaramente la squadra non può permettersi di lasciare che la cosa faccia breccia nello spogliatoio.

Verso Cremonese-Lecco, l’intervista alla vigilia di mister Emiliano Bonazzoli

Mister, ripartiamo da una partita proibitiva:
«Parliamo della squadra più in forma del campionato, che ha tenuto il 90% della vecchia rosa inserendovi anche Coda e Vasquez. Dobbiamo mettere la stessa testa avuta con il Parma e in altre trasferte difficilissime».

Avete il dolce problema del derby:
«In queste ultime due settimane si è parlato più di derby che della Cremonese. Si sente nell’aria, i tifosi già ne parlano. Noi dobbiamo pensare prima a quello che ci sarà in palio domani, saranno comunque tre punti: ci siamo preparati per affrontare la Cremonese e andremo a dare battaglia a Cremona. Poi, da domani sera, pensaremo a questa partita importantissima».

Senza Melgrati e Tenkorang:
«Sicuramente sono due perdite, Saracco ha fatto bene quando ha giocato. Chi entra dà sempre il 100%».

Rientra Crociata:
«Giovanni gioca da centrocampista interno ed esterno. È duttile e intelligente, sa stare in varie posizioni del campo. Domani vedremo se giocherà come interno ed esterno, vedremo: ha qualità, è importantissimo e gli piacere avere la palla nei piedi».

Di Stefano?
«Sta rientrando, ha recuperato al 100% dall’infortunio. Deve ritrovare la condizione dopo un mese fuori: questa settimana è servita a tutta la squadra per recuperare da vari acciacchi e alzare l’intensità. Sarà della partita».

Su Giudici:
«È rientrato questa settimana e sta bene. È abile e arruolato».

Non siete più una sorpresa:
«Dobbiamo andare avanti con la nostra forza, di sorprese non ce ne sono più. Chi vince non lo fa imponendo del calcio champagne, pur registrando una crescita. La squadra si adegua ai momenti, cambiare non sarebbe giusto».

Crociata e Guglielmotti insieme?
«Perchè no? L’hanno fatto in precedenza e la possibilità c’è».

Cosa vi ha lasciato la sosta?
«Sicuramente ha permesso a tanti giocatori di recuperare fisicamente dopo una serie di partite ravvicinate. Vedremo domani se lo stacco ha fatto perdere questo ritmo. I ragazzi si sono allenati bene e sono pronti per affrontare la Cremonese».

Sull’esperienza personale:
«Penso di non averci mai giocato, ne parlavo stamattina con Andrea (Malgrati, il vice, ndr)».

Verso Cremonese-Lecco, i convocati di mister Emiliano Bonazzoli

Assenti gli infortunati Riccardo Melgrati e Joshua Tenkorang, oltre ai soliti Eyob Zambataro, Francesco Ardizzone e Doudou Mangni in quanto non ritenuti parte del progetto tecnico.

Condividi questo articolo sui Social

Lecco Channel Web Radio

Diario 1912 - Il nostro podcast

LECCO CHANNEL NEWS TV

SEGUICI SU FACEBOOK

Altre notizie in Calcio