
Le “pantere” si leccano le ferite, ovviamente a livello metaforico. E, soprattutto, riflettono su come sia maturato il ko nel bigmatch di San Giovanni Valdarno che ha eletto una nuova capolista solitaria nel girone A di Serie A2.
A fare la differenza tra le due squadre è stato il numero di punti prodotto in area: in questa zona di campo San Giovanni si è rivelata dominante, avendo messo a segno più di 45 punti. Ha poi aggiunto un 43% dalla lunga distanza. Difficile per Costa, con queste cifre, poter rimettere in piedi una gara che nella seconda metà ha preso decisamente la direzione Toscana.
«Complimenti a loro, ma non ci demoralizziamo»
«Abbiamo disputato una partita troppo disconnessa e, allo stesso tempo, dobbiamo fare i complimenti alle nostre avversarie che sono state particolarmente sul pezzo – dichiara coach Luca Andreoli – Hanno saputo alzare l’intensità di gioco al momento giusto, tirando con percentuali da 3 punti che non hanno mai avuto finora (43% contro il 27% di media, ndr), mettendoci in grande difficoltà nell’inseguire, soprattutto con le lunghe. Hanno meritato di vincere ma non dobbiamo demoralizzarci. Lavoreremo in settimana per analizzare quello che non ha funzionato».
