
Sconfitta in Serie C per la Carpe Diem Calolzio che non può nulla contro la seconda forza del girone, Lissone. La squadra di Angelo Mazzoleni, sotto 42-24 all’intervallo, riesce a rimontare sino al -8 nell’ultimo quarto, ma gli ospiti sono infallibili dalla distanza. Finale 87-66 per Lissone.
«Sono secondi in classifica e hanno giocato bene, ma noi ci troviamo sempre a recuperare divari ampi nel finale, e non è facile – commenta il coach – Loro hanno una bella batteria di tiratori e questa sera hanno segnato tutti».
Divisione regionale 1
Torna a vincere l’Ars Rovagnate, 87-68 sulla cenerentola Tirano, trascinata dai 21 punti di Mitov. Bel colpo esterno del Nibionno di coach Fracassa sul campo del Morbegno, 81-77, per restare a metà classifica con 8 vittorie. Nuovo ko nella difficile stagione del Mandello, 98-73 a Erba. La sfida tra Civitz e Inverigo, disputata lunedì sera, si è risolta a favore dei lecchesi 70-61, con 20 punti di Daniele Castagna.
Serie B femminile
L’andata va in archivio con un’altra sconfitta per la Dogana Vecchia Starlight Valmadrera, battuta anche 65-73 dalla Basket Femminile Milano di fronte al pubblico di casa. Una sola vittoria in totale per le ragazze di coach Stefano Zucchi.
«Complimenti a Bfm che ha saputo interpretare al meglio il metro arbitrale. Il gioco fisico delle milanesi, unito alla costante presenza sotto le plance, ci ha messo in difficoltà già all’inizio del match. Poi con una difesa un po’ più allungata siamo riusciti a giocare alla pari i quarti intermedi. L’ultimo quarto invece non pervenuto. Comunque, come ho detto negli spogliatoi, l’atteggiamento delle ragazze è stato molto positivo per gran parte della gara, rispettando le indicazioni date e mettendo attenzione in ogni possesso seppur contrastate in maniera energica. Questo dev’essere un buon auspicio per il confronto diretto di sabato prossimo, quando dovremo ripetere la prestazione messa in campo oggi».
Serie C femminile
Bruciante sconfitta per la Lecco Basket Women, 56-53 al PalaFrancescucci nel derby con Como. Dopo aver condotto per oltre 39′ la gara, la squadra di Valentina Canali viene beffata sulla sirena da un tiro da quasi metà campo di Frontini che suggella una vittoria insperata per le lariane, che così mantengono vive le speranze per agganciare il quarto posto in classifica. Lecco deve recitare il mea culpa per non aver saputo gestire il vantaggio e per la percentuale ai tiri liberi (12/24).
«Una brutta prestazione e una sconfitta meritata. Dobbiamo farne tesoro e lavorare molto meglio in palestra perché serate così abuliche non ricapitino e per evitare di buttare via con le nostre stesse mani le partite» ha spiegato coach Canali.
